Ci sono date che fungono da porte d’accesso al passato, aprendo il baule dei ricordi con la delicatezza di un artista che rivela un capolavoro. E oggi non possiamo fare a meno di ricordare Enrico Caruso, una figura che ha lasciato un’impronta indelebile tra tanti amici, conoscenti, gente che l’ha incontrato, anche per caso.
La scomparsa di una persona cara ci costringe a confrontarci con l’abisso del dolore, a cercare un senso in ciò che sembra privo di significato. Le emozioni che ne derivano sono una marea inestinguibile: la tristezza, la solitudine si alternano all’inquietudine. Ci sentiamo come naufraghi in un mare di incertezze, privati di un faro che ci guidava attraverso le tempeste della vita.
La mancanza fisica diventa solo la punta dell’iceberg di ciò che ci viene strappato via: il legame affettivo che ci univa a Enrico, i progetti che condividevamo, le risate che echeggiavano nei nostri momenti insieme. Ogni cosa che facevamo insieme, ogni parola scambiata, ogni momento condiviso ora sembra un tesoro irrimediabilmente perduto che rivive nei ricordi..
Eppure, nonostante la ferita che il suo addio ha lasciato nel nostro cuore, Enrico continua, dopo 11 anni, da quel 27 aprile, a vivere attraverso i ricordi che custodiamo gelosamente. La sua voce, potente e vibrante come un tuono lontano, la sua risata, i suoi rimbrotti risuonano nelle nostre menti quando una foto, una canzone che lui amava ci riportano alla mente il suo “essere orso”. Il suo sorriso, luminoso come un sole d’estate, ci scalda ancora l’anima.
E così, anche se la sua presenza fisica è solo un ricordo, Enrico Caruso rimane sempre presente nelle pieghe della nostra memoria, un’icona di passione e talento, di voglia di fare e determinazione, di mettersi alla prova e scommettere sempre in nuove avventure. Che il suo spirito possa vivere eternamente attraverso la musica che tanto amava, ogni volta che vediamo un film e che riporta nel “sue” arene estive o nei locali che diventavo “cult” e che il suo ricordo possa essere una fonte di conforto per tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato.
La Redazione
“IIS Antonello”: progetto lettura con il testo Parallelo Sud (altro…)
Sarà visitabile fino a venerdì 20 dicembre la mostra di ceramiche dell’arch Koji Crisá, giovane…
A Ficarra si respira un’aria di Natale speciale, fatta di tradizioni, sapori e solidarietà verso…
La delegazione messinese e nebroidea di Fratelli d’Italia ad Atreju,: “Un'occasione unica per la crescita…
Domenico Siracusano, esponente del Partito Democratico, è intervenuto con una dichiarazione sulle recenti vicende legate…
Consegnata l’auto in dotazione alla Polizia Municipale e acquistata nell’ambito del progetto “Spiagge Sicure”. (altro…)