A Castelmola, dopo il nubifragio che l’ha colpita venerdì scorso, si fa la conta dei danni. A lanciare l’appello è il primo cittadino del bellissimo borgo turistico, Orlando Russo.
“Frane e crolli ovunque, la situazione si sta aggravando con il passare delle ore. Adesso lo Stato deve aiutarci. Lavorando alacremente giorno e notte siamo riusciti a far liberare alcune strade ma la situazione è veramente difficile e ci sono danni un pò ovunque. Fango, accumuli di terra e smottamenti si sono registrati in varie zone del nostro territorio, lungo tutti i 17 chilometri sui quali si estende Castelmola. Nelle contrade i danni sono stati pesantissimi e la gente ci sta aiutando a cercare di tornare in qualche modo alla normalità. Ci sono alcune famiglie isolate e alcune abitazioni evacuate per motivi di sicurezza. Siamo nuovamente alle prese con il problema del torrente Santa Venera”. E prosegue – Il “Santa Venera ha fatto segnare nuovamente una piena e ora si ripropone l’esigenza di mettere in sicurezza una zona dove si trovano a rischio diversi residenti”. “Adesso ci auguriamo che la Regione e il Governo centrale ci diano una mano immediata di fronte a tutto questo impressionante dissesto idrogeologico che in caso di nuove piogge rischia di metterci ancor più in ginocchio”.
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