2 AGOSTO – A 39 anni dalla strage, ora, forse, i colpevoli hanno un po’ di paura
Che ne pensi di, Fotonotizie, Il Muro, In evidenza

2 AGOSTO – A 39 anni dalla strage, ora, forse, i colpevoli hanno un po’ di paura

Sono 39 anni dalla Strage di Bologna. Qualcosa delle verità inizia a emergere. Complimenti a chi non s’è arreso. Ma la strada è ancora lunga e guai a fermarsi in un cul de sac

 

strage-di-bologna-4-420x289

A 39 anni dalla strage alla stazione di Bologna una serie di inchieste autonome e il palcoscenico offerto dal nuovo processo hanno consentito di squarciare il velo e di far conoscere una serie di indizi e di prove che inchiodano al tempo stesso l’Internazionale trozkista e i vertici della P2, compagni di merenda.

strage_bologna_b

Di lì si può andare storicamente a ritroso nel Terrore partigiano e in modo più ampio nella rete di copertura del trozkismo, da parte di servizi segreti di Stati considerati buoni e giusti.

Vedremo. Frattanto le rivelazioni dovute alla perizia sull’esplosivo confermano il teorema.

Si cerca di fermarsi lì, parlando di “strage palestinese”, dimenticando però quattro elementi essenziali.

Il primo è che si tratterebbe di palestinesi comunisti. Ed è strano che si metta l’accento sulla nazionalità invece che sul collante reale.

Il secondo è che non agirono comunque loro, semmai dei loro compagni occidentalissimi.

Il terzo è che quelle appendici palestinesi furono animate dall’Ambasciata d’Israele a Parigi.

Il quarto è che i depistatori seriali, in Italia, Francia e Stati Uniti, erano tutti orientati contro la causa della Palestina.

Comunque sia è un primo passo.

Ne dovranno seguire molti.

 

Dal blog di Gabriele Adinolfi

2 Agosto 2019

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist