51.mo FOTOGRAMMA D’ORO SHORT FILM FESTIVAL – Vince “Are You Volleyball?!” dell’iraniano Mohammad Bakhshi. Tutti i premiati

“Are You Volleyball?!”, film iraniano del regista Mohammad Bakhshi, straordinario per contenuti e interpretazioni, si è aggiudicato il primo premio della rassegna cinematografica internazionale di cortometraggi svoltasi al Cinema multisala Apollo dal 22 al 25 maggio, con la direzione artistica di Francesco Coglitore.

Così ha deciso la giuria tecnica, presieduta dal regista Francesco Calogero e composta da autorevoli personalità della cultura. Al regista messinese, da tempo residente a Roma, ospite d’onore della serata finale, è andato il Premio alla carriera.

Secondo premio, Fotogramma d’argento, per i film in concorso, a “’U muschittieri” di Vito Palumbo, dedicato al piccolo Giovanni Falcone. Terzo premio, Fotogramma di bronzo, a “2nd Class”,film svedese del regista Jimmy Olsson.

C’era grande attesa per la prima assegnazione del Premio Fotogramma d’oro Trinakrios, destinato a film girati in Sicilia:vince “Parra pi tia”, film ambientato a Palermo, del regista Giuseppe Carleo.

Questi i premi speciali: migliore animazione al film lituano “Introduction to epilogue”, di Indra Sporge. Migliore documentario a “Sala d’attesa”, cortometraggio di Rolf Mandolesi. Migliore interpretazione maschile a Giacomo Del Fiacco in “Soli, insieme”, di Lorenzo Cassol. Migliore interpretazione femminile a KalissaHouicha e LubnaAzabal in “En morceaux”, film francese di Guillaume Tordjman. Migliore fotografia al film iraniano “Shortwawe” di Mohamed Esmaeeli. Migliore opera prima al film polacco “Peccatrice” di Karolina Porcari. Premio speciale per la regia a Welby Ings per il film neozelandese “Sparrow”. Premio speciale per la scenografia al corto italo-tedesco “The Divine Way” di Ilaria Di Carlo. Premio speciale per la migliore sceneggiatura a “Non è una bufala”, di Niccolò Gentili e Ignacio Paurici. Premio speciale F.N.C.a “Relicious” di Eugenio Villani e Raffaele Palazzo. Infine, il Fotogramma d’oro Campus, da parte della giuria di studenti universitari presieduta da Giulia Lombardo, è andato al film argentino “Anacronte” di Raul Kolere Emiliano Sette.

Grande festival e gran finale, ieri sera, alla chiusura della cinquantunesima edizione del Fotogramma d’Oro Short Film Festival, svoltasi al Cinema Multisala Apollo, dal 22 al 25 maggio, quest’anno dedicata alla memoria di Adolfo Celi. La rassegna, organizzata per il quarto anno consecutivo a Messina dalla Federazione Nazionale Cinevideoautori, presieduta da Francesco Coglitore, direttore artistico della manifestazione, ha visto una grossa partecipazione di pubblico e di addetti ai lavori in tutte le giornate di proiezione, particolarmente nelle ore serali. Anche quest’anno si è registrata una massiccia iscrizione di film in concorso, con numeri davvero importanti: 230 opere provenienti da 37 paesi del mondo, delle quali 61 sono state ammesse al giudizio della giuria tecnica, presieduta dal regista Francesco Calogero e composta da Maria Arena, docente all’Accademia di Brera; dall’attrice Giulia De Luca; dallo storico del cinema e giornalistaNino Genovese e dalla psicoanalista Donatella Lisciotto. Tra le opere, 12 sono state inserite nella sezione Trinakrios, riservata per la prima volta a film girati in Siciliada un regista siciliano, di origine o di adozione.

Al regista messinese Francesco Calogero, ospite d’onore della serata, è andato il premio alla carriera, consistente in una scultura in ferro dell’artista Fabio Pilato. Calogero, nel pomeriggio, prima della premiazione, ha tenuto un’interessante masterclass con il contributo del giornalista Marco Bonardelli, con proiezione di video e racconti riguardanti la sua carriera di regista. Presenti, in sala, addetti ai lavori e amici del regista, tra cui alcuni attori messinesi con i quali iniziò la sua carriera, come Maurizio Puglisi e Antonio Alveario. Ad anticipare il momento dei premi, anche la proiezione del trailer di “The Elevator”, ultimo film del regista Massimo Coglitore, prossimamente nelle sale messinesi.

I premi. “Are You Volleyball?!”, cortometraggio iraniano del regista Mohammad Bakhshi, bellissimo per contenuti e interpretazioni, si è aggiudicato il Fotogramma d’oro 2019. Questa la motivazione: “Per la rigorosa maestria visiva con cui ipotizza una coesistenza al di là di ogni muro o conflitto, elevando lo sport a strumento di pace, e una reta divisoria a elemento unificante”. Mohammad Bakhshi, non presente alritiro del premio, ha inviato un video di ringraziamento. Inoltre, via social, ha espresso il desideriod’essere presente alla prossima edizione. Opportunità, neanche a dirlo, da cogliere a volo per Francesco Coglitore, considerata l’indubbia valenza del prodotto cinematografico del regista iraniano, paese che da tempo presta particolare attenzione al festival messinese.

Secondo premio, Fotogramma d’Argento, a “’U muschittieri” di Vito Palumbo, presente alla premiazione, dedicato al piccolo Giovanni Falcone. Le motivazioni: “Per la trattazione poetica con cui vengono ricostruiti i giochi del piccolo Giovanni Falcone, grazie ai quali il futuro magistrato imparerà a convivere con le paure, elaborandole con coraggio”.

Terzo premio, Fotogramma di bronzo, a “2nd Class”, film svedese del regista Jimmy Olsson. Le motivazioni: “Per aver affrontato un tema attuale come il razzismo scegliendo una narrazione poetica e coinvolgente, la cui profondità evidenzia il valore della formazione scolastica e il ruolo dell’insegnante”.

Il Fotogramma d’oro Trinakrios, destinato a film girati in Sicilia, alla sua prima edizione, è andato a“Parra pi tia”, film ambientato nel capoluogo siciliano e che parla interamentepalermitano, del regista Giuseppe Carleo, presente in sala a ritirare il premio.

I premi speciali. Come migliore animazione è stato premiato il film lituano “Introduction to epilogue”, di Indra Sporge. Migliore documentario, “Sala d’attesa”, di Rolf Mandolesi. Migliore interpretazione maschile,Giacomo Del Fiacco in “Soli, insieme”, di Lorenzo Cassol. Migliore interpretazione femminile, KalissaHouicha e LubnaAzabal in “En morceaux”, film francese di Guillaume Tordjman. Migliore fotografia al film iraniano “Shortwawe” di Mohamed Esmaeeli. Migliore opera prima al film polacco “Peccatrice” di Karolina Porcari. Premio speciale per la regia a Welby Ings per il film neozelandese “Sparrow”. Premio speciale per la scenografia al corto italo-tedesco “The Divine Way” di Ilaria Di Carlo. Premio speciale per la migliore sceneggiatura a “Non è una bufala”, di Niccolò Gentili e Ignacio Paurici, regista argentino residente a Roma, presente in tutte le giornate del festival. Premio speciale F.N.C. – Federazione Nazionale Cinevideoautori, a “Relicious” di Eugenio Villani e Raffaele Palazzo.

Infine, il Fotogramma d’oro Campus, premio assegnato dalla particolare giuria, presieduta da Giulia Lombardo, composta daDesirée Formica, Letterio Gatto, Rosaria Leto, Emanuela Licciardelli, Maria Chiara Musolino e Federica Scravaglieri, studenti e studentesse universitarie che hanno svolto il tirocinio formativo, è andato al film argentino “Anacronte” di Raul Kolere Emiliano Sette.

Molti dei registi premiati che non hanno potuto partecipare direttamente alla consegna del premio, hanno inviato un videomessaggio di ringraziamento.

I film in concorso si sono rivelati tutti di grande qualità, anche superiore rispetto alle passate edizioni. Una caratteristica contraddistingue il Fotogramma 2019: i tre film primi classificati hanno come protagonisti i bambini.Un segnale che esprime fiducia e speranza per il futuro, un messaggio educativo da diffondere tra le nuove generazioni.

Vista l’elevata qualità dei film in concorso, è intenzione degli organizzatori del Fotogramma proporre delle proiezioni in città nel corso dell’anno, come avvenuto per la passata edizione,quando destinatario fu il laboratorio Vicolo Cicala.

Tutte le giornate del festival, compresa quella conclusiva, sono state condotte brillantemente dalla presentatrice Noemi David.

Il Fotogramma d’Oro 2019 si è svolto con il patrocinio dell’Università di Messina, AIRSC – Associazione Italiana per le Ricerche di Storia del Cinema, ALUMNIME – Associazione ex allievi UniMe e del Comune di Messina.

Corrado Speziale

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