La nota dell’Anas è stata la ciliegina – amara ma non tossica – sulla torta del Consiglio Comunale di ieri, che aveva come unico punto all’ordine del giorno quello relativo all discussione sulle problematiche relative alla chiusura della Strada Statale 113. Arrivano i soldi, ma i tempi sono lunghi ed intanto si è costituito un comitato di cittadini per sollecitare la realizzazione di uno svincolo autostradale nell’area della galleria Zappardino ed il Consorzio Autostradale non decide ancora sulla cassazione del pedaggio autostradale sulla tratta Patti\Brolo. Questo per molti è una beffa, per altri un insulto.
Saranno necessari 75 giorni lavorativi, quindi molto di più nel calcolo delle settimane che Gioiosa marea dovrà pagare lo scotto dell’isolamento, e tanti soldi .
Infatti con i primi 200 mila euro – fondi Anas – si riaprirà e si metterà in sicurezza la strada statale 113, chiusa da lunedì sera per una frana allo Skino.
A questi si devono aggiungere 30mila euro che la Protezione Civile ha destinato per i lavori di ripristino della strada realizzata a monte della SS 113, quella che collega attraverso la strada Comunale Capo Skino – S. Stefano, con la SS. 113 poco prima di Capo Calavà.
Questa strada, che si inerpica con pendenze considerevoli e che passa anche attraverso terreni privati, dovrebbe essere percorribile già da domenica.
Si tratta di una strda, comunque pericolosa e insicura, valida solo se si guarda “all’emergenza” percorribile solo a basse velocità, e vietata agli autobus e ai mezzi pesanti che dovranno – giocoforza – scegliere di raggirare la frana attraverso il tracciato autostradale. Quello tra Patti-Brolo sulla A20.
Per questo si è richiesto di cassarne il pagamento.
Ma la decisione tarda inspiegabilmente ad arrivare nonostante il sindaco di Gioiosa Marea ne abbia fatto richiesta.
Torna di moda la richiesta dello svincolo d’emergenza sulla stessa Autostrada.
Questa volta si è costituito un comitato di cittadini per sollecitarne la realizzazione.
Franco Molica Nardo, Norma Caporlingua, Angelina Buzzanca, Sara Borà, Alfredo Coletta, Donatella Denaro, Sandra Denaro, Teresa Gismondo, Giuliana Scaffidi, Giuseppe Granata, Daniela Granata, Rita Sidoti, Tindaro Miragliotta, Simona Granata, Vincenzo Amato, Massimo Sorbera, Gianni Orlano, Evaristo Molica Franco, Salvatore Segreto, Giusi Lamonica, Simone Cusmà, Mariagrazia Sorbera, Andrea Niosi e Leonardo Giuffrè Cuculletto tra i componenti del comitato scrivono:
“Le drammatiche vicende di questi giorni ci hanno costretti ad un brusco risveglio ricordandoci dell’estrema fragilità dalla S.S. 113 che, per le sue caratteristiche strutturali e geomorfologiche, è inevitabilmente destinata ad essere interessata da fenomeni di dissesto e la realizzazione dello svincolo autostradale, che costituisce l’unica soluzione per risolvere definitivamente il problema dei collegamenti viari di Gioiosa e del versante di Piraino che gravita sul torrente Zappardino, è tornata prepotentemente alla ribalta” .
Proseguendo: “Per tale ragione riteniamo necessaria e auspichiamo una mobilitazione permanente dei cittadini che funga da stimolo, confrontandosi con tutti i soggetti che hanno parte attiva per la realizzazione dell’opera”.
Tornando alla seduta consiliare a dare notizia della decisione dell’Anas è stato l’assessore Basilio Lembo Luscari, informato dal sindaco, Eduardo Spinella, che si trovava a Messina proprio per perorare questi interventi con l’ing. Domenico Renda capo dello staff tecnico dell’Anas.
Il documento di richiesta di inserimento Ordine del Giorno prodotto da Rosy Di Nardo finalizzato di effettuare una SEDUTA CONSILIARE CONGIUNTA TRA I COMUNI DI PATTI, MONTAGNAREALE, SANT’ANGELO DI BROLO, PIRAINO, BROLO E CAPO D’ORLANDO.
“Isolamento del Comune di Gioiosa Marea riguardo la cronica problematica inerente il dissesto della S.S. 113 e delle altre strade interessanti l’hinterland.
Presa d’atto del Consiglio Comunale dell’urgente necessità di effettuare una SEDUTA CONSILIARE CONGIUNTA TRA I COMUNI DI PATTI, MONTAGNAREALE, SANT’ANGELO DI BROLO, PIRAINO, BROLO E CAPO D’ORLANDO”.
Io sottoscritta Consigliere Comunale Di Nardo Maria Rosa A., nell’espletamento del mandato elettorale, al fine dell’esercizio della funzione di controllo politico ed amministrativo, premesso che:
Ritiene che è compito delle istituzioni politiche del nostro Comune intervenire attraverso azioni di coinvolgimento di forze governative dei Comuni limitrofi;
Il dissesto della S.S. 113 comporta ripercussioni deleterie in primis per Gioiosa Marea ma anche per i Comuni contigui;
Va garantita la salvaguardia della nostra salute e degli eventi che possano creare danni a persone e cose;
Considerato che:
il Sindaco si erge a paladino di iniziative palesemente tardive che non giovano di certo alla cittadinanza;
la soluzione del problema, interessante la nostra viabilità, è tortuosa e per tanto necessita di pianificazione e coordinamento a lungo termine.
Premesso e considerato ciò la sottoscritta
Propone
ai Consiglieri Comunali di Gioiosa Marea
di prendere atto dell’urgente necessità, sempreché questa iniziativa sia considerata utile per la nostra comunità, di svolgere una seduta consiliare congiunta tra i Comuni di Patti, Montagnareale, Sant’Angelo di Brolo, Piraino, Brolo e Capo D’Orlando.
CHIEDE
al Signor Presidente di inserire il punto quale ODG di un’adunanza consiliare.
Consigliere Comunale
f.to Di Nardo Maria Rosa A.
Questa comunicazione è stata inviata al Presidente del Consiglio Gioiosa Marea e p.c. Consiglieri Comunali di Gioiosa Marea, ed ai sindaci di Gioiosa Marea, di Patti, di Montagnareale, di Sant’Angelo di Brolo, di Piraino, di Brolo e di Capo D’Orlando
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