Ha continuato a tenere in casa senza denunciare il decesso, il cadavere del padre, probabilmente per continuare a percepire la pensione del vecchio genitore. Protagonista della macabra scoperta fatta dai carabinieri è un pregiudicato di 33 anni di Sant’Agata di Militello , fermato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e occultamento di cadavere. Quando i militari dell’Arma hanno bussato per il solito rito di controllo, visto che il giocane era sottoposto agli arresti domiciliari, il pregiudicato ha infatti cercato di impedire che entrassero in casa. All’interno dell’appartamento del secondo piano di una palazzina di via Vittorio Veneto, i carabinieri hanno trovato il corpo del pensionato, che abitava con il figlio, in avanzato stato di decomposizione. Gli inquirenti pensano che l’anziano, malato da tempo, sia morto per cause naturali e che il figlio non ne abbia denunciato il decesso per continuare a riscuotere la pensione. La magistratura ha tuttavia disposto l’autopsia per escludere l’ipotesi di un omicidio.
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