“Cinque le liste a mio sostegno”. Frecciatine gli avversari, sicurezza e grande passione di un candidato che ieri ha puntato al “cuore” della platea. Tra le certezze le ricandidature di Fabio Colombo, Massimo Reale, Gianfranco Timpanaro, Aldo Sergio Leggio, Rosario Milone, Meluccio Perrone, Edda Triscari e Emiliano Amadore.
Considerando la capienza del luogo, il cineteatro orlandino e la gente in piedi, dire che in 450\500 persone hanno assistito alla convention del candidato sindaco Franco Ingrillì non ci si sbaglierà di molto. Un appuntamento atteso, quello che si è svolto ieri pomeriggio dove Franco Ingrillì ha presentato “pillole” del suo programma, a tratti le liste che lo sosteranno, ma sopratutto attivato una prova di forza, di presenze e di partecipazione.
Operazione riuscita.
Ingrillì so è avvalso della presenza sul palco di tre esperti\testimonial. A loro il compito di introdurre le linee guida del programma del “sindaco”.
Gaia Aceti, architetto, Francesco Micale, esperto di marketing turismo e Giacomo Miracola punta di diamante del programma cultura della sindacatura Sindoni , hanno dato i giusti assit a Ingrillì per sottolineare alcuni aspetti guida del suo programma.
Franco, senza mai perdere la scena, anche quando ironicamente “toccava” gli avversari, ha fatto un discorso puntando al “cuore” della platea.
Orlandina Basket, Orlandina calcio e poi l’Orgoglio del paese, di essere – tutti – rappresentati di quello che è stato, che è e che vorrà essere la cittadina nel suo futuro sono stati, alla fine in un unico leit motif del suo dire, le leve sulla quali, ben aionandoli, Franco Ingrillì ha spinto la platea ad applaudirlo… applausi che sembravano davvero sinceri.
Ovvio il riferimento a Enzo Sindoni ed alla sua amministrazione che ha seguito i lavori dalle prime file del teatro.
Al termine della convention, foto di gruppo con molti candidati, e l’anticipazione sul numero delle liste che lo sosterranno.
Già qualche nome delle ricandidature degli uscenti: Fabio Colombo, Massimo Reale, Gianfranco Timpanaro, Aldo Sergio Leggio, Rosario Milone, Meluccio Perrone, Edda Triscari e Emiliano Amadore.
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