MUTUI FANTASMI – A Patti si avvia il processo. Accettate le parti civili. Lavoro aggiornati al17 e 25 Maggio. L’avvocato Occhiuto annuncia querele
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MUTUI FANTASMI – A Patti si avvia il processo. Accettate le parti civili. Lavoro aggiornati al17 e 25 Maggio. L’avvocato Occhiuto annuncia querele

tribunale patti 2016 aprile inps

Aria tesa in aula, oggi prendeva il via il processo al Tribunale di Patti, sui cosiddetti Mutui Fantasmi. Due ore di Camera di Consiglio per accertare, da parte del Giudice, l’ammissibilità delle parti civili – tutte ammesse – poi il dibattimento è stato rimandato al 17 maggio.

brolo comune 18-001

Si è conclusa dopo due ore di camera di consiglio la prima udienza preliminare per i ventitré imputati nell’ambito dell’inchiesta sui cosiddetti mutui fantasma al Comune di Brolo.

Una seduta preliminare attesa per svariati motivi.

Sia appunto per la decisione per le ammissioni delle Parti Civili, e poi per vedere, assolte le procedure di rito sulle notifiche degli atti agli imputati, se tra questi qualcuno opziona per il rito abbreviato.

Il Gup Eugenio Aliquò ha ammesso la costituzione di parte civile del Comune di Brolo, presente il  sindaco Irene Ricciardello, degli attuali vice sindaco Gaetano Scaffidi Lallaro e del presidente del consiglio Giuseppe Miraglia per quanto concerne  le mancate risposte alle loro richieste di atti da parte della ragioneria del comune, mentre erano rappresentanti dell’opposizione consiliare.

Ammessa anche l’istanza di Giovanni Scaffidi, creditore del comune, e a sorpresa spunta un’associazione onlus con sede a Roma, ma con delegazioni anche a Messina e Palermo, dedita alla difesa di diritti civili e già presente in cause dove le amministrazione pubbliche si sono rese ree di malagestione dei fondi pubblici.

Entra nel processo anche il comitato per la difesa dei diritti dei brolesi, costituito anche da esponenti del gruppo di opposizione all’epoca dei fatti, che “nasce – come si legge nella nota diffusa dallo stesso questa sera – con lo scopo di tutelare i diritti di Tutti i Brolesi” e continuando a leggere afferma nella sua nota che “Oggi ci siamo costituiti parte civile in fase di udienza preliminare nel processo “Mutui fantasma”che vede la comunità brolese parte lesa”.

Sempre nel breve comunicato si evidenzia che “Il presidente del comitato cittadino, dott.ssa  Sara Ceraolo,  ringrazia l’avvocato Lina Bonina che ha accettato gratuitamente la difesa”.

Ma proprio sul disco verde alle parti civili, alcuni avvocati delle difesa, hanno avuto da ridire, e torneranno sul punto durante il dibattimento, sopratutto perchè non riconoscono alcuni capisaldi che fanno si che si possa adire a quel ruolo.

In aula, a Patti, stamani non c’erano molti degli indagati, a dispetto degli avvocati delle parti, difesa e parte offesa, tutti presenti e l’aria era tesa e c’era anche attesa per capire di più su questo processo che si preannuncia sicuramente lungo e al termine dei lavori.

L’avvocato Carmelo Occhiuto ha già preannunciato una querela per uno scambio di battute avvenute in aula.

Comunque una brutta giornata per Brolo, certamente cupa, per quel che rappresenta questo processo e per gli interrogativi che pone, anche per le responsabilità anche se non penali ma certamente omissive nei controlli, che fino ad oggi non sono state evidenziate ma solo tratteggiate.

L’udienza preliminare proseguirà il 17 e il 25 Maggio.

 

 

4 Maggio 2016

Autore:

redazione


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