Il 20enne palermitano ed il navigatore di Librizzi hanno vinto all’esordio sulla Renault New Clio R3. Seconda piazza per Rizzo-Pittella su vettura gemella, seguiti dai rimontanti Riolo-Marin su Citroen DS3 R3T. Apprezzata l’innovativa formula pomeriggio/notte della gara messinese organizzata da CST Sport.
Si è concluso mezz’ora dopo la mezzanotte a Castell’Umberto il Nebrodi rally, da dove la gara organizzata da CST Sport era partita alle 17. Vittoria di Marco Pollara e Giuseppe Princiotto all’esordio sulla Renault New Clio R3 curata da Blue Project e portacolori della scuderia organizzatrice. Il 20enne pilota palermitano e l’esperto navigatore messinese di Librizzi, hanno provato la vettura di classe R3C, in una pausa del campionato Italiano Rally Junior dove sono protagonisti assoluti. L’equipaggio CST ha vinto quattro prove, preso e mantenuto il comando della gara dalla seconda speciale, quando ha sopravanzato Giuseppe Nucita e Nico Salvo, anche loro su Renault New Clio, purtroppo traditi poi dalla frizione sul quarto crono. Seconda posizione per il tenace messinese della New Turbomark Marcello Rizzo con l’esperto Antonio Pittella alle note, anche loro su Renault New Clio, che hanno agguantato la posizione, quando l’equipaggio nebroideo formato da Alessandro casella e Gaetano Caputo su Renault Clio S1600 è stato rallentato da una toccata sul penultimo crono. Podio completato dagli esperti palermitani Totò Riolo e Maurizio Marin, vincitori dell’ultima prova, che hanno condotto una gara in aumento di feeling con la Citroen DS3 R3T preparata da I.M. Motorsport, che il tre volte vincitore della Targa Florio ha usato per la prima volta e sulla quale ha aggiustato il tiro nel corso della gara. Riolo ha infatti pagato soprattutto nei primi passaggi fastidiosi problemi di trazione che si sono fatti sentire specialmente sulla prova di “Pietrazita” dove le numerose ripartenze richiedevano elevata motricità. Ad acclamare gli equipaggi un folto pubblico accorso lungo le due “piesse” esaltato dalle prove in notturna. Di fatto la formula di un rally in pomeridiana e notturna si è rivelata essere una scommessa vinta per gli organizzatori che hanno incassato anche e soprattutto il gradimento degli equipaggi.
“Siamo arrivati a questo appuntamento consapevoli che non fosse per niente facile – hanno dichiarato i vincitori – sia per il percorso molto tecnico, sia perchè dividevamo l’elenco partenti con piloti di altissimo spessore. Ora pensiamo a goderci questo successo ed ai punti per il campionato siciliano. La gara odierna costituisce inoltre un valido test per il prosieguo del CIR Junior dove siamo secondi”.
I due portacolori della CST Sport pur essendosi presentati al via del Nebrodi all’esordio assoluto su una R3C, sono riusciti a migliorare la vettura un riordino dopo l’altro lavorando sull’anteriore soprattutto dopo averlo ammorbidito per evitare un fastidioso pattinamento. Vinte le seconda, terza, quarta e quinta Prova l’affiatato duo si è prefisso come prerogativa quella di non sbagliare ed arrivare infondo. Strategia che di fatto ha pagato.
Fuori dai giochi dicevamo per rottura della frizione il santateresino Giuseppe Nucita che navigato da Domenico Salvo non ha potuto completare i festeggiamenti per l’ottimo Rally del Salento e poi fuori per un eccesso di foga anche il driver di Piraino Alessandro Casella navigato dal santagiolese Gaetano Caputo, autori di una gara senza sbavature in continua rimonta a bordo della Renault Clio Super 1600 preparata da BR Sport sino al colpo di scena delle battute finali.
Quarti assoluti e primi di A6 i messinesi Longo – Bartolini su Peugeot 106 del Messina Racing Team, capaci di precedere il driver di Gioiosa Marea Franco Molica e la copilota la ligure Marta De Paoli su Renault Clio Williams primi in A7 a difendere i colori della CST Sport. Sesti Giuseppe Alioto e Alessandro Anastasi ancora su New Clio di R3C. Settimi assoluti e primi di S 1600 Mauro Amendolia e Sergio Scuderi che con la Punto del Messina Racing Team incrementano il bottino di punteggio del Trofeo Rally Sicilia e collezionano positivi risultati anche dopo la Targa Florio. Ottavi assoluti e primi di N3 i fratelli Miuccio, Francesco e Jessica autori di una bella gara su Renault Clio Williams per i colori della Phoenix. A completare la top ten gli equipaggi Di Perna – Barbera su Renault Clio RS e Sapienza – Giannone su Peugeot 106.
Tutte al traguardo le vetture storiche con l’equipaggio Diana- Averna in testa al 4^ Raggruppamento su BMW M3 seguiti da Mirabile – Sturiale su Fiat Ritmo Abarth e Ferreri Sarrica sulla Fiat 850 di 1 Raggruppamento. La competizione, diretta dal direttore di gara Marco Cascino si è disputata in condizioni climatiche ideali e non ha fatto registrare significativi incidenti.
Classifica dei primi 10 equipaggi: 1 Pollara – Princiotto (Renault New Clio R3) in 28’36”1; 2 Rizzo – Pittella (Renault New Clio R3) a 30”4; 3 Riolo – Marin (Citroen DS3 R3T) a 35”7; 4 Longo – Bartolini (Peugeot 106 Rally) a 29’20.2; 5 Molica – De Paoli (Renault Clio Williams) a 29’37.7; 6 Alioto – Anastasi (Renault New Clio ) a 29’44.5; 7 Amendolia – Scuderi (Fiat Punto S1600) a 30’06.9; 8 Miuccio – Miuccio (Renault Clio Williams) 30’45.5; 9 Di Perna – Barbera (Renault Clio RS) 31’02.7; 10 Sapienza- Giannone (Peugeot 106 Rally) 31’04.3
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