Sbloccati i fondi regionali destinati al cinema in Sicilia. Lo ha annunciato a Venezia l’assessore al Turismo e Spettacolo della Regione siciliana, nel corso di un incontro nello splendido scenario della Villa degli autori, con i registi Pasquale Scimeca, Roberta Torre, Marco Amenta e Giovanna Taviani, insieme al dirigente della Sicilia Film Commission, Pietro Di Miceli, nel corso del quale Strano ha affrontato anche il tema dei nuovi progetti in cantiere.
“Da un paio di mesi – ha proseguito Strano – e’ entrato in vigore un complessivo riassetto della promozione cinematografica della Regione, con una ritrovata sinergia tra la nuova Film Commission e Cinesicilia, per sostenere produzioni di qualita’ realizzate in Sicilia e apprezzate anche sul mercato internazionale”.
“Grazie a Di Miceli – ha aggiunto Strano – in pochi giorni sono stati sbloccati quasi cinque milioni di euro di un bando, con fondi regionali dell’audiovisivo, risalente al 2008”.
“Si tratta – ha spiegato il dirigente della Sicilia Film Commission – di ventidue produzioni riguardanti film, ma anche 34 documentari, che vengono sostenuti con una ripartizione che va da 200 mila a 10 mila euro, che consente di impiegare 334 professionisti residenti in Sicilia”.
Di Miceli, che ha evidenziato il lavoro degli uffici regionali che si sono occupati dell’Accordo di programma Quadro e del Fondo regionale per il cinema, ha manifestato il desiderio di “mettere a frutto la decennale esperienza come responsabile del marketing turistico dell’assessorato per promuovere il cinema siciliano in tutto il mondo”.
Presenti all’incontro anche i ragazzi di Addio Pizzo, che hanno offerto prodotti tipici regionali provenienti da terreni confiscati alla mafia, “perche’ – ha concluso Strano – vogliamo anche raccontare l’altra Sicilia, quella della legalita’ e dell’impegno civile”.
Nicola Clemenza, voce di Addio Pizzo a Venezia e fondatore del Consorzio “Tutela valli belicine” ha ribadito l’impegno di Addio Pizzo alla collaborazione con l’assessorato al Turismo: “Ringraziamo innanzitutto CineSicilia e Sicilia Film Commission per averci dato la possibilita’ di creare un’immagine diversa della Sicilia anche qui a Venezia. Lo state facendo voi con i film a livello culturale e vuole farlo Addio Pizzo con i nostri prodotti sul piano del consumo critico. A questo proposito da un anno le aziende che hanno deciso di ribellarsi al sistema mafioso hanno anche aderito all’iniziativa ‘Bollino Pizzofree’, un marchio di qualita’ in cui si identificano tutti quei produttori che vogliono dare una mano al consumo critico commercializzando prodotti di garantita qualita’”.
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