UE, RITA BORSELLINO – Direttiva vivisezione perpetua inutili e anacronistiche violenze
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UE, RITA BORSELLINO – Direttiva vivisezione perpetua inutili e anacronistiche violenze

rita_borsellino“Sulla vivisezione, il Parlamento europeo aveva la grande opportunità di ridurre le sofferenze e l’abuso di animali nella ricerca scientifica. Invece, questa direttiva non solo cancella i progressi fatti dalla scienza, ma addirittura peggiora la vecchia normativa, continuando a legittimare inutili e anacronistiche violenze”. Lo ha detto l’eurodeputata Rita Borsellino, commentando la direttiva sulla vivisezione degli animali approvata oggi dal Parlamento europeo. “Questa normativa – continua – avrebbe dovuto ridurre l’uso di animali nella ricerca. Invece, è stata ampliata la soglia di dolore sopportabile dalle cavie e lo stesso animale potrà essere utilizzato per più procedure. Inoltre, continuano ad essere consentiti test di tossicità acuta, quelli con dispositivi cardiaci e con vaccini ad alto rischio e prove di nuoto forzato fino al decesso. Tutto questo non ha nulla a che vedere con il progresso scientifico, perché la scienza ha oggi gli strumenti per portare avanti la ricerca senza macchiarsi di inutili violenze e sadici stermini. Con alcuni parlamentari – conclude – abbiamo provato fino all’ultimo a limitare i danni. Ma gli interessi delle lobby hanno vinto sul buon senso e sulle coscienze. E su quegli stessi valori su cui si fonda l’Europa. Penso all’articolo 13 del Trattato di Lisbona, che tutela le esigenze in materia di benessere degli animali in quanto esseri senzienti, anche per quanto riguarda la ricerca”.
8 Settembre 2010

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admin


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