La polizia ha confiscato beni per un valore di circa 20 milioni di euro a persone appartenenti ad un potente clan mafioso, operante nel quartiere Mangialupi a Messina, dedito allo spaccio di droga, estorsioni e rapine. Il provvedimento della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale riguarda i cinque fratelli Trovato: Antonino, Salvatore, Franco, Giovanni ed Alfredo.
Il patrimonio e’ composto da 24 immobili, 5 terreni, 9 autovetture, 6 motocicli e i beni aziendali di due societa’ oltre a numerosi rapporti bancari. Il potente clan legato alla ‘ndrangheta calabrese – secondo la Dda – riciclava i proventi delle attivita’ illecite attraverso la partecipazione alle aste giudiziarie offrendo perfino il doppio rispetto alle basi d’asta. Per l’intestazione poi dei beni immobili utilizzavano parenti e prestanome.
Cronaca Provinciale