Naxoslegge inaugura il Maggio de libri con un progetto dedicato ad Ovidio, il grande poeta di Sulmona, di cui ricorre il bimillenario della morte.
“Metamorphosis. Progetto Ovidio” è il titolo scelto da Naxoslegge che, in collaborazione con Latitudini e ActorGym, nella Giornata del 5 maggio, a Messina, proporrà due momenti di riflessione e approfondimento sulle Metamorfosi ovidiane.
Come afferma Fulvia Toscano, dir.art di Naxoslegge, “Progetto Ovidio si inserisce a pieno titolo nel macro tema scelto dal festival per il.2017, Di fronte ai classici, con cui, come annunciato già da settembre 2016, a chiusura della precedente edizione di Naxoslegge, si intende proporre una riflessione sul perenne e necessario dialogo con i classici, in un fervido a volte sofferto colloquio tra generazioni, imprescindibile come fondamento di civiltà. Nella scuola che “dismette” la cultura classica, noi proponiamo la custodia dei classici perché sono loro a custodire noi dalla barbarie. Siamo in tantissimi nella scuola italiana a fare muro contro questa follia, la scuola rimane un luogo di r-esistenza, il luogo della custodia della Bellezza”.
Nella mattinata del 5 maggio, al Monte di Pietà, infatti, a partire dalle ore 9.30, saranno le scuole protagoniste di riletture dei miti scelti tra quelli narrati nelle Metamorfosi. Hanno aderito al progetto.gli Istituti di Messina Basile, Don Bosco, La Farina e Maurolico e dalla provincia il Caminiti-Trimarchi di Santa Teresa di Riva e di Giardini Naxos, questo ultimo partner storico di Naxoslegge. Coordinati dai docenti gli alunni saranno protagonisti di percorsi creativi di lettura, analisi e riscrittura dei miti. Nel corso della mattinata, agli.interventi degli studenti, si alterneranno quelli di filologi, come Peppe Ramires, di esperti di storia della musica, come Eliade Maria Grasso e di registi e drammaturghi come Tino Caspanello e Vincenzo Tripodo, a cui è affidato il compito di declinare delle letture della figura e dell’ opera di Ovidio, con particolare riferimento alla tematica delle riscritture teatrali.
Nel pomeriggio, sarà la volta di un incontro-seminario con Roberto Latini, una delle voci più significative del teatro contemporaneo in Italia, che, da anni, si misura e confronta col grande testo delle Metamorfosi di Ovidio, proponendone delle particolari riscritture. L’ incontro con Latini, su prenotazione, sarà preceduto da un intervento di Vincenza Di Vita e Gigi Spedale.
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