NUOVA ALLERTA METEO – Forti piogge e temporali per quasi tutta la settimana, con forti venti di maestrale e temperature in netto calo
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NUOVA ALLERTA METEO – Forti piogge e temporali per quasi tutta la settimana, con forti venti di maestrale e temperature in netto calo

1287351542Stavolta saranno più colpite le zone Tirreniche. Sembrerà quasi inverno, sull’Etna cadrà tanta neve e forse un pò anche sulle cime dell’Aspromonte.
Dopo la breve pausa che ha garantito ampi sprazzi di sereno in questa domenica di metà ottobre, adesso un nuovo peggioramento delle condizioni meteo sta per colpire lo Stretto e stavolta si tratta di una configurazione tipica della stagione invernale.
Così come l’estate era finita con largo anticipo, già a fine agosto, adesso anche l’inverno sembra voler iniziare in modo prematuro.
Il freddo è già arrivato nelle scorse ore al nord, con nevicate sulle Alpi (fino a 1.000 metri di quota) e sull’Appennino centro/settentrionale (fino a 1.600/1.700 metri). In alcune città della pianura Padana, le temperature massime non hanno superato i +9°C (!) e nei prossimi giorni farà ancora più freddo, con le prime minime sottozero della stagione.
Ovviamente al sud non farà così freddo, ma comunque ci sarà un netto calo termico tanto che per tutta la settimana le temperature si manterranno ben al di sotto delle medie del periodo, come vediamo nel grafico a corredo dell’articolo.
La nuova ondata di maltempo che sta per colpire lo Stretto è causata da una depressione Mediterranea che sta per nascere nello Jonio e che si approfondirà nel golfo di Taranto, dove raggiungerà una profondità minima di 995 millibàr nella giornata di martedì 19.
Contemporaneamente, da nord/ovest arriverà aria fredda a tutte le quote, spinta da forti venti di maestrale: è il mix perfetto per scatenare una nuova forte ondata di maltempo in tutte le Regioni meridionali. Proprio tra lunedì 18 e martedì 19, infatti, forti temporali con piogge intense colpiranno gran parte del territorio di Sicilia, Calabria, Puglia, Campania e Basilicata.
Le Regioni più colpite saranno proprio Puglia, Basilicata e Calabria centro/settentrionale, ma anche la Calabria meridionale e la Sicilia Tirrenica dovranno fare i conti con precipitazioni molto intense, in un autunno già eccezionalmente piovoso come abbiamo già documentato.
Nello Stretto, stavolta, le zone più colpite dalle precipitazioni saranno quelle Tirreniche, perchè i forti venti di maestrale addenseranno nubi e temporali sulle dorsali settentrionali di Nebrodi, Peloritani e Aspromonte.
1287352167Il maestrale soffierà ininterrottamente da lunedì 18 fino a giovedì 21, con raffiche che localmente supereranno i 70km/h e una velocità media notevole. Il mar Tirreno sarà molto mosso, tanto che sono sconsigliate uscite in barca.
Pioverà intensamente già nel corso di lunedì 18, specie nel pomeriggio/sera con forti temporali in transito sullo Stretto. Ancora piogge martedì, che sarà la giornata più fredda, con minime fino a +15°C e massime che non andranno oltre i +18°C!
Nevicherà copiosamente oltre i 2.000 metri sull’Etna, nei versanti esposti a nord e nord/ovest, e forse anche in Aspromonte, durante i rovesci più intensi, ci potrà essere qualche imbiancata oltre i 1.900 metri, nelle vette più alte del massiccio del Reggino.
Il maltempo insisterà, specie nelle zone Tirreniche, anche mercoledì 20 e giovedì 21: per un miglioramento palpabile delle condizioni del tempo bisognerà aspettare la seconda parte della settimana, tra venerdì 22 e domenica 24, quando comunque il cielo rimarrà zeppo di nubi e le temperature fresche, ben inferiori alle medie del periodo.
E’, quindi, allerta massima per il territorio Calabro/Siculo che è già martoriato dal maltempo: è grande il rischio di altri fenomeni di dissesto idrogeologico, come frane e smottamenti, dopo quelli che si sono verificati nelle scorse settimane e, nella Calabria Tirrenica tartassata da continue piogge, anche nei giorni scorsi. L’anomalia di piogge eccezionali continua, e non sembra volersi fermare mese dopo mese e anno dopo anno.
Insomma, sembra già tempo d’inverno: è l’ora di rispolverare cappotti e maglie di lana perchè, almeno per una settimana (ma l’impressione, osservando il lungo termine, è che quest’antipasto d’inverno duri molto più a lungo …) sembrerà già di essere a dicembre.(tempostretto.it)

Peppe Caridi
18 Ottobre 2010

Autore:

admin


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