Era nell’aria. Si legge “Il consigliere Condipodero si è discostato dai valori che avevamo condiviso” ma c’erano state discussioni durante e subito dopo la campagna elettorale delle “regionali”. C’è anche scritto, per evitare speculazioni, che quest’atto non scaturisce dal “mancato sostegno alle scorse elezioni regionali alla candidatura del prof. Laccoto da parte di Condipodero” . Infatti lui, non allineato nella ricerca del consenso su”Professore” aveva fatto la scelta di appoggiare Genovese jr. Ma c’erano stati scontri chiari e neanche malcelati, discussioni da bar, da entourage, da segreterie e non bisognava essere strateghi della politica locale per non immaginare che qualche cosa sarebbe successo. E così è stato. Le scelte politiche fatte ovviamente si pagano e di questo ne siamo convinti che Cono Condipodero ne era consapevole. Ed ecco ora il comunicato del gruppo consiliare “Per Brolo” che defenestra, nei fatti, il proprio capogruppo consiliare. Un documento politico quello di “per Brolo” netto che avrà conseguenze già nel domani politico brolese. Che peserà su decisione future, sulle scelte da fare, che se da un lato divide dall’altro apre la strada e crea spiragli per nuove unioni e aggregazioni. Si vedrà ed intanto nello stare a guardare le reazioni è tutto da leggere. Raggiunto telefonicamente il diretto interessato annuncia nei prossimi giorni un suo documento di risposta, se la ride, e aggiunge: “la decisione dovrà essere concretizzata in aula consiliare” e non pensa assolutamente al momento di dimettersi…
Il documento dell’opposizione consiliare brolese
È nel diritto di ciascuno scegliere liberamente quale strada politica perseguire, al fianco di chi e, soprattutto, a quali compromessi si è disposti a scendere.
Noi crediamo fermamente che la politica non può e non deve ledere il rispetto e la fiducia risposte nella persona, che si tratti di un consigliere dello stesso orientamento politico o di uno opposto.
Il consigliere Condipodero si è discostato dai valori che avevamo condiviso e sui quali abbiamo improntato l’azione politica del gruppo e di questo ne siamo profondamente rammaricati.
Siamo certi che, a prescindere dalle conseguenze politiche che questa nostra scelta inevitabilmente comporterà, possiamo oggi guardare i nostri concittadini negli occhi con la consapevolezza di agire nel solo ed esclusivo interesse della collettività di Brolo e della sua gente.
Siamo consapevoli che molti strumentalizzeranno l’accaduto, ma siamo certi che la gente che conosce la nostra correttezza e onestà intellettuale crederà al fatto che la ragione che ci ha indotto a formulare tali determinazioni non è il mancato sostegno alle scorse elezioni regionali alla candidatura del prof. Laccoto da parte di Condipodero.
Piuttosto le posizioni e gli atteggiamenti assunti che hanno di fatto causato conflittualità all’interno del gruppo, minando irreversibilmente la fiducia riposta in lui da tutti noi.
Noi preferiamo proseguire il nostro percorso politico con al fianco soggetti che incarnino i nostri stessi valori.
Per tali ragioni, il gruppo consiliare Per Brolo chiede formalmente al consigliere Cono Condipodero di rimettere il mandato di capogruppo di minoranza, presentando le proprie dimissioni. È doveroso, da parte nostra, comunque ringraziarlo per l’impegno profuso in questi anni.
Attendiamo con fiducia tempi migliori per il nostro paese e ci auguriamo davvero che chi rappresenta nelle sedi istituzionali la cittadinanza brolese possa cessare di anteporre l’interesse personale a scapito di quello della nostra comunità.
A tutti consiglieri, di qualsiasi colore politico essi siano, l’augurio di un proficuo lavoro al fine di fare rinascere la nostra Brolo.
Ovviamente Cono Condipodero, sorridendo, annuncia un suo documento di risposta, nelle prossime ore. Annuncia che non pensa assolutamente, in questa fase di dimettersi. Decisione da adottare in aula durante i lavori consiliari.. nel caso.
Aspettiamo
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