PIRAINO – Per l’opposizione e’ stato un consiglio comunale a due facce. Sul Garante c’è confusione, e da domani scatta la differenziata
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PIRAINO – Per l’opposizione e’ stato un consiglio comunale a due facce. Sul Garante c’è confusione, e da domani scatta la differenziata

Duri commenti da parte di Salvatore Cipriano leader dell’opposizione nei confronti del capogruppo consiliare di maggioranza Sul “caso” del garante interviene, dopo che il punto e’ stato ritirato, anche Lara Cusmano. Durante i lavori e’ stato pprovato all’unanimita’ il punto che riguardava l’approvazione  del regolamento della Consulta dei Nebrodi proposto dall’Amministrazione Comunale. Intanto da domani scatta la Differenziata. La soddisfazione del sindaco, Maurizo Ruggeri e il commento di Tiziano Granata

Ma andiamo per ordine e pubblichiamo la nota di Lara Cusmano, ex assessore dell’amministrazione Maniaci. Lei parla sul caso del garante dell’infanzia, e senza mezzi toni, al pari di Cipriano, evidenzia la sfiducia dell’aula al proponete della questio.

Stamattina mi viene proprio da fare una considerazione…, scrive la Cusmano, penso che nessuno ritenga che non sia una priorità assoluta garantire la piena osservanza di tutte le norme internazionali, nazionali, regionali e locali sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e per le persone con disabilità ma, non mi trovo d’accordo, per la delicatezza della tematica in questione, con l’istituzione, normata da un regolamento, di un’Autorità Garante a livello comunale, scelta da un sindaco, su proposta dell’assessorato ai servizi sociali ecc…

Ritengo che organi internazionali, carte e leggi nazionali e regionali, possano sicuramente già con le Autorità Garanti istituite, vigilare e interfacciarsi con gli enti locali che dimostrino la sensibilità di avviare attività e iniziative per la diffusione di una cultura e sensibilizzazione a tutela dei diritti dell’infanzia, adolescenza e della disabilità.

Quindi conclude

Ho visto che la proposta di quello che era un regolamento comunale per l’istituzione dell’Autorità Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e della persona con disabilità, già approvato dalla Giunta del Comune di Piraino e sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale, è stata ritirata all’unanimità per la rimodulazione dello stesso e mi chiedo se quanto accaduto non abbia una strana rilevanza politica?!

Un proponente, comunicati per informare la cittadinanza sull’esistenza del regolamento e poi tutto il Consiglio Comunale, di concerto con Sindaco e Assessori presenti, che ritiene di dover rimettere in gioco il tutto…

Mah, mi sarò persa sicuramente qualche passaggio!

 

Impietoso nel giudizio anche Cipriano.

Quella di ieri è stata, fino ad un certo punto, una seduta di Consiglio Comunale piacevole, caratterizzata da un confronto produttivo e non ideologico sui punti all’ordine del giorno, che ha portato all’approvazione unanime del regolamento della Consulta dei Nebrodi proposto dall’Amministrazione Comunale ed al ritiro, sempre con decisione unanime, di quello per l’istituzione del Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che va rivisto e migliorato.

È stato un momento di “buona politica”, di apertura al dialogo ed al confronto “guastato” – solo alla fine – dal solito Consigliere Cono Condipodaro che, ricordo, fino a poco tempo fa è stato un fedelessimo fiduciario dell’Amministrazione Maniaci-Princiotta, oggi, invece, a sostegno della loro storica opposizione guidata dall’attuale Sindaco Maurizio Ruggeri.

E Cipriano lo stigmatizza come “uno per tutte le stagioni in buona sostanza o, meglio, per tutte le amministrazioni!”

Infatti, continua il capogruppo dell’opposizione, in un momento di sano e proficuo confronto sull’ultimo punto all’o.d.g. riguardante l’adeguamento dei costi di costruzione e degli oneri di urbanizzazione, rispetto al quale il Responsabile dell’Area Tecnica – presente alla seduta consiliare – stava fornendo i chiarimenti richiesti, il consigliere Condipodaro ha ritenuto opportuno portare avanti un’azione di disturbo e di becero ostruzionismo sulla tempistica degli interventi piuttosto che di un’analisi di merito dell’argomento trattato, così rovinando un clima fino a quel momento sereno e produttivo.

E poi affonda il colpo, dichiarando che nonostante abbia ricoperto il ruolo di Assessore al bilancio con la precedente amministrazione Maniaci-Princiotta, non ha ancora ben compreso la differenza tra un parere di regolarità contabile e/o di copertura finanziaria ed i casi in cui è necessario apporre l’uno o l’altro sulle proposte.

Identificando come Uno degli ultimi “superstiti” di un vecchio modo di intendere la politica, che ha contribuito fattivamente a rallentare i processi di crescita e progresso della nostra comunità (come l’avvio della raccolta differenziata!), come pure ad oberare di tasse i pirainesi per occupare comode “poltrone” assessoriali…vicenda meglio nota come “…storia dell’agognata caramellina”.

E domani, come gia’ detto, a Piraino scatta la Differenziata. Spariranno definitivamente i cassonetti stradali ed il Comune porta avanti la lancetta del tempo, recuperando il tempo perduto

Era quello della raccolta “porta a porta” uno dei punti più importanti del programma elettorale del sindaco Ruggeri. Un obbiettivo che si appresta a cogliere dopo sette mesi dal suo insediamento.

In questi giorni l’Amministrazione Comunale, attraverso la ditta incaricata alla raccolta, distribuito i Kit di raccolta , ha illustrato modalita’ e tempistica della raccolta, avviando quella necessaria rivoluzione culturale che oltre a far bene all’ambiente portera’ alla riduzione dei rifiuti indifferenziati da conferire in discarica, con conseguente diminuzione delle spese per il Comune di Piraino.

Maurizio Ruggeri, soddisfatto per l’inizio del “porta a porta” nel territorio comunale, sa anche che nei prossimi giorni si dovra’ lavoarre per mettere a regime la macchina della racconta.

“La raccolta differenziata – ha detto –  impone un cambiamento radicale nella gestione dei rifiuti. La nuova modalità di conferimento necessita di attenzione e di condivisione totale del nuovo processo di selezione e prelievo della nostra spazzatura.

La raccolta differenziata è importante non solo perché lo impone la Legge, ma anche perché produciamo troppi rifiuti e non possiamo più permetterci di mandare tutto in discarica.

Dal 1° febbraio dunque, istituendo il servizio di raccolta “porta a porta” nel centro urbano e nelle contrade, proveremo a raggiungere risultati importanti nella separazione dei rifiuti. Ogni cittadino all’inizio avrà dubbi e perplessità su dove gettare alcuni tipi di oggetti o materiali ma nel giro di qualche settimana sono certo che i pirainesi capiranno l’importanza di questo passaggio e collaboreranno”.

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E sulla questione interviene ancora una volta Tiziano Granata

I cassonetti vanno via…inizia finalmente, anche a Piraino l’era della raccolta differenziata dei rifiuti la cui gestione appare, purtroppo, totalmente delegata ad una ditta privata. 

Per non parlare della gaffe dei sacchetti e contenitori in comodato d’uso della ditta, che quindi in qualche modo paghiamo. ….Era cosi complicato separare le due cose: il comune acquistava una volta i mastelli senza sacchetti e li distribuiva e la ditta si occupava solo della raccolta e trasporto? Forse a Piraino è complicato!!!

Gestire i rifiuti non è solo differenziare e riciclare ma è anche e soprattutto ridurne la produzione e anche questo è compito del Comune….non può essere delegato.

Ad oggi non leggo atti per l’avvio del centro di raccolta comunale ancora più necessario in prospettiva dell’estate…non leggo l’approvazione di un regolamento comunale sulla tariffa che faccia anche un distinguo per quelle attività che smaltiscono i propri rifiuti speciali con altre ditte….non leggo le ordinanze del sindaco per adottare le sanzioni, non vedo le ordinanze che obbligano gli esercenti a ridurre la produzione dei rifiuti (divieto bicchieri in plastica, ecc.) E a modificare i comportamenti poco virtuosi…incentivando quelli virtuosi….non si vedono in regolamenti per le mense scolastiche e le sagre e feste…che producono tantissimi rifiuti…

E quindi conclude

Il mondo della gestione dei rifiuti (P.S. per qualche leone di tastiera: sicuramente ne capisco più di te!!!!!) è molto complesso e costoso, se non controllato a vista dall’amministrazione rischia di sfuggire al controllo…sempre se un controllo ci sia mai stato.

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31 Gennaio 2018

Autore:

redazione


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