– di Saverio Albanese –
Sanremo (Imperia)– La prima serata di questa 68a edizione sotto la direzione artistica di Claudio Baglioni e la conduzione di Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, ha fatto registrare un risultato davvero al di sopra di ogni aspettativa: sono 11 milioni 603mila con share del 52,1% gli spettatori da casa che hanno seguito la prestigiosa kermesse canora, in crescita rispettivamente di 229mila spettatori e di 1,73 punti.
Nello specifico, la serata di martedi, è stata seguita nella prima parte (dalle 20.43 alle 23.45) da 13.776.000 telespettatori con il 51,4% di share e nella seconda parte (dalle 23.52 all’1.14) da 6.619.000 telespettatori con il 55,4% di share. Il picco di ascolto, durante la prima serata del festival di Sanremo, è stato raggiunto alle 20.58: in scena c’erano Claudio Baglioni e Fiorello, a Rai1 erano incollati 17 milioni 200 mila spettatori –
Per trovare un risultato medio della prima serata del festival altro come quello di Baglioni bisogna tornare indietro di 13 anni, al festival di Paolo Bonolis del 2005, che ottenne il 54,78%. Lo scorso anno, Carlo Conti insieme a Maria De Filippi, avevano totalizzato 11.374.000 spettatori col 50,4 per cento di share.
Una salutare boccata di ossigeno per Baglioni, che alla vigilia si era detto “terrorizzato” nei giorni della vigilia dal responso dell’Auditel.
La serata di ieri, condotta da Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, ha avuto come ospiti il comico Fiorello, Gianni Morandi e il cast del film di GAl termine della serata, intorno all’una, è stata annunciata una classifica provvisoria decisa dalla giuria demoscopica, formata da 300 normali fruitori di musica scelti in modo da essere rappresentativi della popolazione italiana.
I venti concorrenti sono stati divisi in tre fasce: una alta, una intermedia e una bassa. In quella alta c’erano Annalisa (“Il mondo prima di te”), Lo Stato Sociale (“Una vita in vacanza”), Max Gazzé (“La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”), Ermal Meta e Fabrizio Moro (“Non mi avete fatto niente”), Nina Zilli (“Senza appartenere”), Noemi (“Non smettere mai di cercarmi”) e Ron (“Almeno pensami”). In quella intermedia: Luca Barbarossa (“Passami er sale”), Elio e le Storie Tese (“Arrivedorci”), Giovanni Caccamo (“Eterno”), Mario Biondi (“Rivederti”), The Kolors (“Frida”) e Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico (“Imparare ad amarsi”). In quella bassa: Red Canzian (“Ognuno ha il suo racconto”), Decibel (“Lettera al Duca”), Diodato e Roy Paci (“Adesso”), Enzo Avitabile e Beppe Servillo (“Il coraggio di ogni giorno”), Roby Facchinetti e Riccardo Fogli (“Il segreto del tempo”),Le Vibrazioni (“Così sbagliato”) e Renzo Rubino (“Custodire”).abriele Muccino A casa tutti bene.