Il 17 novembre a Messina gli studenti hanno celebrato la Giornata Mondiale dello Studente che, in tutta Italia, ha visto scendere nelle piazze circa 200000 studenti. A rafforzare la ricorrenza di quest’anno la questione della riforma Gelmini, molto contestata da tutte le parti sociali coinvolte.
Oltre agli studenti del gruppo Unime in Protesta e dell’Uds, sono scesi in piazza a manifestare la Cgil Flc, rappresentanti della rete No Ponte, Rete Antirazzista, Arcigay e la Rete 29 Aprile.
Il corteo, dopo una partenza in sordina a causa del boicottaggio attuato all’ultimo momento dagli studenti dei licei, ha raccolto circa 350 persone che da piazza Antonello ha attraversato le vie del centro peloritano per giungere al cortile del Rettorato dell’Università di Messina.
Qui, da mezzogiorno, si è tenuta l’assemblea per ribadire i motivi per i quali gli studenti hanno voluto celebrare questa giornata. Da tutti gli interventi è emersa la necessità di riprendere ad occuparsi dei problemi dell’università e dell’istruzione in un momento in cui, a causa dei tagli previsti dalla finanziaria Tremonti e dalle novità introdotte dal ddl presentato dal Ministro Gelmini questi servizi pubblici rischiano fortemente di venir meno. Inoltre è stata sottolineata l’importanza della cultura nel processo di formazione del cittadino come individuo consapevole e critico di fronte ai processi politico sociali che caratterizzano la nostra società e sono stati elencati i problemi che già hanno causato disagi agli studenti delle varie facoltà
Nel pomeriggio a tenere banco è stato l’evento organizzato dalla cgil flc, Pane e Divina Commedia con dibattiti , recitazione di passi della divina commedia, un convegno e una esibizione di studenti del conservatorio.
In serata, a conclusione dell’evento, una cena sociale accompagnata da buona musica di band emergenti di giovani universitari : si sono esibiti il “Progetto Mani Pulite” con un repertorio di brani inediti legati fortemente alla lotta alla mafia, al razzismo e i “Light Sound Diamond” , cover band di classici del rock.
Cronaca Provinciale