“Nell’imminenza della stagione estiva ben vengano gli interventi tampone purchè questi non vengano realizzati a discapito delle spiagge vicine, come temo possa verificarsi nel caso di Capo d’Orlando”. Dopo questa netta presa di posione dell’onorevole Germanà, la replica del sindaco orlandino
Nino Germanà , l’onorevole brolese aveva detto la sua sui lavori previsti per mettere in sicurezza la spiaggia si San Gregorio, con l’apporto di sabbia prelevata nei pressi del porto per distribuirla in alcune zone della spiaggia compresa tra il Faro e Zappulla.
“Giova rilevare- afferma Germanà – che questo tipo d’intervento non è compatibile con il naturale movimento dei sedimenti di spiaggia lungo il litorale tirrenico e rischia di pregiudicare, se non danneggiare, i tratti di costa vicini, da Ponte Naso fino a Gioiosa Marea” rammentando che in sede di Valutazione di Impatto Ambientale dei lavori di completamento del Porto di Capo d’Orlando, era stato prescritto il divieto di effettuare interventi come quello adesso autorizzato dalla Regione. Per lui si possono effettuare solo ed esclusivamente trasporti di sabbie verso i litorali ad est del porto: S. Carrà, Ponte Naso, Brolo, Piraino, Gioiosa Marea.
Per tanto “Ne consegue che l’intervento di prelievo delle sabbie accumulate a Bagnoli che il Comune di Capo d’Orlando sta avviando rischia seriamente di compromettere la situazione delle spiagge vicine, andando anche in contro tendenza rispetto allo spirito che porterà i Comuni nebroidei, il 3 maggio a siglare con il governo Musumeci il “Patto per la Costa”.
Quindi l’onorevole di Forza Italia evidenzia che “Ho già sentito l’assessore regionale al territorio Totò Cordaro affinchè intervenga per evitare spiacevoli conseguenze proprio a ridosso della stagione estiva, per la quale i comuni di Gioiosa, Naso, Brolo, prevedono un flusso turistico imponente e che certo non può essere compromesso proprio dai “vicini di casa”.
La replica di Ingrillì affidata ad un comunicato stampa:
“Non nascondo una certa sorpresa nel leggere la nota dell’on. Germanà sull’intervento tampone che verrà realizzato entro l’estate sul litorale di Capo d’Orlando grazie ad un contributo di 400mila euro stanziato dalla Regione. Ritengo che l’uscita di Germanà sia fuori luogo, oltre che denotare una conoscenza superficiale dei fatti.
Intanto l’intervento tampone che prevede l’esclusivo impiego di sabbia, deve ancora essere definito nei dettagli – commenta il Sindaco Ingrillì – ma ritengo, visto che verrà realizzato in stretto raccordo con la struttura del Commissario straordinario per la mitigazione del rischio idrogeologico in Sicilia, che in alcun modo possa pregiudicare o compromettere la linea di costa dei comuni limitrofi.
Le politiche e le battaglie a beneficio del Comprensorio condotte negli anni da Capo d’Orlando fanno parte della storia: questa città ha sempre guardato avanti, oltre l’orticello di casa propria e la volontà di portare a compimento un progetto omogeneo a salvaguardia del litorale da Tusa a Patti è un punto fermo della nostra azione amministrativa.
Noi crediamo nel territorio inteso come risorsa da valorizzare nel suo complesso, dal punto di vista ambientale e culturale.
In secondo luogo, vorrei ricordare all’on. Germanà che il divieto di prelievo e di versamento della sabbia nell’area di Bagnoli era vigente per la durata del cantiere di completamento del porto. Adesso, com’è noto, la struttura portuale è operativa da quasi un anno.
L’unico aspetto positivo che colgo nella nota dell’on. Germanà è il suo ritrovato interesse per il territorio.
D’altra parte, anche a Capo d’Orlando, sia per le elezioni regionali che per quelle politiche, l’on. Germanà ha avuto un buon riscontro in termini di voti ed è quindi giusto che dia conto alle istanze del suo elettorato”.