Lui è di Gaggi, un piccolo comune vicino la splendida Taormina, dove è nato nel 1995 a Gaggi
Ha due cani e cioè Nerone (cane corso) e Mia (una trovatella); ama la palestra; si è diplomato al liceo socio-psico-pedagogico di Giare e studia canto da privatista con il maestro Giovanni Venuti della ridente città di Zancle.
Il suo amore per la musica inizia a 9 anni e a 14, invece, intraprende lo studio della musica e nello specifico del canto lirico.
Nel settembre 2011 partecipa alla V Edizione del programma televisivo di Raiuno “Ti lascio una canzone”, condotto da Antonella Clerici.
Nello stesso anno, partecipa a tre concorsi lirici internazionali classificandosi sempre nella rosa dei vincitori, tra i premi speciali come “Il Tenore più giovane d’Italia”, conferito dal tenore Pietro Ballo e dal soprano Monica Curth Di Stefano.
Nel gennaio 2012 viene insignito del premio “Città di Taomina”, con passaggio di consegne con il tenore Aldo Filistad.
Dopo aver svolto attività concertistica, nel 2014 si propone nel programma televisivo di Canale 5 “Tu si que vales” condotto da Belen Rodriguez e Francesco Sole, raggiungendo le semifinali. Nell’estate 2014, oltre ai concerti di musica classica, Federico ha inaugurato le serate di alcuni celebri artisti di musica pop, quali Ivana Spagna, Anna Tatangelo e Giuseppe Povia.
Nell’estate 2016 ha iniziato a collaborare con il Coro Lirico Siciliano, debuttando nelle opere Cavalleria Rusticana e Carmina Burana.
Nel 2017 è stato in Cina per una Tournèe ove ha interpretato dei ruoli solistici: IL PRIMO GIUDICE – Ballo in Maschera; GASTONE – Traviata; PARPIGNOL – Boheme.
Ha partecipato a diverse Masterclasses, con concerto finale, tenute dai maestri Patrizia Orciani, Carlo Barricelli, Carlo Colombara, Michele Pertusi, Leone Magiera, Eugene KonhLehàr e ha anche cantato nella traviata di Zeffirelli. Federico Parisi, oltre ad avere una possente voce è dotato di un carattere solare e coinvolgente, tipico di un giovane proveniente da una terra vulcanica qual è la Sicilia, che, a breve, lo porterà a calcare i palchi più importanti del mondo!
Salvatore Bucolo
