Venerdì scorso, il 27 luglio 2018, presso l’hotel Faro, a Capo D’Orlando, la mostra d’arte di Carmelo Caracozzo. L’artista ha presetato nuove tematiche ed è stato intervistato da Ivonne Agostino.
1) nome?
Carmelo
2) cognome?
Caracozzo
3) se dovessi descrivere la tua passione per l’arte in una sola parola?
Non potrei riassume in una sola parola ciò che provo per la pittura ma potrei definirla in tre parole: “Vita, libertà e magia”.
4) c’é un artista che ti ispira in particolare?
Gli artisti da cui prendo riferimento sono Caravaggio per l’uso di luce e ombra che lo rende unico, Pollock per l’uso del dripping – la celebre tecnica in cui l’opera viene realizzata facendo sgocciolare il colore direttamente sulla tela – e Frida Kahlo perché ha saputo rendere il suo dolore arte.
5) come é nata la tua passione?
Nacque sicuramente insieme a me, ma la scoprì molto dopo. è una passione che ho dentro e che porterò per sempre.
6) Se dovessi dedicare i tuoi lavori a qualcuno/ qualcosa, chi sarebbe?
Se dovessi dedicare le mie opere sarebbero senza ombra di dubbio per la mia famiglia che mi ha supportato e sopportato in tutti i momenti che ho attraversato, e che mi ha spinto a continuare a dipingere quando credevo di mettere da parte i pennelli e colori.
7) Cosa rappresentano per te i lavori esposti nella mostra di oggi?
Ognuno delle mie opere raccontano pezzi della mia vita e vorrei che le figure che dipingo spieghino meglio di me ciò che vorrei dire.
Carmelo Caracozzo si è diplomato presso l’ istituto statale d’arte capo d’orlando (sezione restauro delle opere lignee); Ha conseguito la laurea di decorazione presso l’accademia di Ficarra;
Esperienze lavorative:
Nel 2017 ha lavorato come assistente di decorazione.
Quest’anno ha ottenuto la cattedra di docente pittura e disegno presso l’accademia di Ficarra.
Ivonne Agostino