Ormai da qualche giorno questo rumors è più che una voce insistente. E sembra proprio essere sul punto da tramutarsi da ipotesi politica in realtà, essendo ad un passo dell’annuncio ufficiale. Ma oggi, nell’analisi, tutta “ipotetica” del nome e cognome, che nessuno pronuncia ancora, a Piraino si chiacchiera sui futuri scenari politici che potrebbero determinarsi.
Ovviamente non sveleremo il nome.
Lasciando ad altri il piacere dell’annuncio, ma possiamo dire che sarà una designazione ad effetto a sorpresa.
Una nome impensabile sino a qualche settimana fa.
Di certo l’assessore Carolina Truglio che si era aggiunta ai due assessori designati in campagna elettorale, garantendo da un lato la rappresentanza femminile e dell’altro assicurando la rappresentatività territoriale di Piraino centro, non aveva fatto mistero negli ultimi tempi delle sue difficoltà, per impegni familiari e di lavoro, a mantenere il ruolo, impegnativo, che le era stato assegnato e che ha assolto con serietà.
Un punto d’onore e di coerenza per l’assessore trentasettenne, laureata in sociologia, insegnante di scienze umane nella scuola secondaria di secondo grado disponibile anche a cedere il passo
Poi in questi mesi forse con la voglia di dare l’opportunità al Sindaco di trovare con calma, una sostituta, la Truglio era rimasta al suo posto, con coerenza e spirito di servizio.
Ora tutti danno per scontato che abbia mollato definitivamente. E diamo per scontato che questo sia vero, stante la credibilità delle fonti.
Allora diamo anche per scontato che entrerà in giunta una nuova donna, per rispetto alla normativa vigente negli Enti Locali, e che questa, – azzardiamo, ma in questo caso ci piace vincere facile – sarà di Piraino centro.
Aggiungiamo che “potrebbe” essere una ex candidata, ma non nella lista del sindaco, che ha esperienza in organizzazione di manifestazioni, e che ha alle spalle – o aveva – un gruppo coeso, giovane e vincente.
Ma sì… parliamo, sino a smentita degli interessati, di …….. ……
A questo punto nel mondo della politica pirainese si faranno le prime analisi.
C”è rottura, o frizione, in casa dell’avvocato Salvatore Cipriano, che perderebbe un pezzo importante nel suo scacchiere politico?
C’è in atto una nuova strategia politica a Pirano che avvicina avversari e gruppi sociali-umani-territoriali? E in tal caso ridisegnando i nuovi scenari sul territorio cosa verrà fuori?
Di fatto Maurizio Ruggeri, il sindaco, rafforza il suo fronte, con una persona che ha grinta e voglia di fare e che certamente vorrà dimostrare di volere sapere far tanto per il paese che ama.
Anche da sola.
Ora sarà un questione di bilancino sull’affidamento delle deleghe, ma questa è già tutta un’altra storia.
Domani ne sapremo di più e di certo la foto del sindaco di Piraino con i due assessori – Carlo Amato e Federico Venuto – e la new-entry sarà certamente uno scatto d’autore.