BROLO – in scena “l’inquisizione” di Stefano Pierpaoli
Cultura

BROLO – in scena “l’inquisizione” di Stefano Pierpaoli

DSC_0003Suggestiva e densa di significati l’inquisizione, opera teatrale messa in scena ieri sera, nel borgo medievale brolese, dai ragazzi della “Peppino Impastato” per la regia di  Stefano Pierpaoli.

 

DSC_0012DSC_0023Tutto è iniziato alle 21,30, sul sacrato della Chiesa Madre, tra gente  incapucciata, torce, catene e figure simboliche, che hanno dato vita ad un corteo che snodandosi per le viuzze del borgo, giunto, nella piazza del castello, ha messo in scena il processo alla Stega Futuro.

DSC_0032DSC_0056L’iniziativa portata avanti dal movimento socioculturale “Peppino Impastato” in collaborazione con l’associazione Consequenze di Messina è stata patrocinata dall’amministrazione comunale brolese e si inquadra all’interno di una più ampia attività culturale che sta caratterizzando la vita sociale e giovanile del centro.

DSC_0099Il breve spettacolo tearale, già proposto con grande successo in occasione della kermesse artistica “Le 5 giornate di Messina” è stato rivisitato dai giovanissimi ragazzi della compagnia teatrale brolese diretta da Sonny Foschino.

Lo spettacolo dal fortissimo valore simbolico si ricollega alla conferenza tematica “Liberiamo il futuro”  che la stessa compagnia teatrale, insieme all’Acib ed al Comune ha realizzato oggi presso la Sala multimediale “Rita Atria” sita in via Marina

DSC_0107Alcuni passi del lavoro.

la GIURIA

Noi, Distinti Notabili dell’Italico Territorio …. non volendo noi stessi di mancare alla norma dell’obbligo nostro a trovare la Verità abbiamo condotto innanzi a codesto Sommo Tribunale Inquisitorio la presente strega che risponde al nome di Futuro accusata per asserzione di testimoni degni di fede, essere pervasa di contumelie, scandalo e mormorazione …. 

DSC_0114DSC_0137DSC_0170Ella, seppur raggiunta da Scomunica da più di trent’anni, aspirava all’eresia della sublimazione dei nobili ideali e delle azioni a favore del maledetto Bene Comune, per dar vita a esecrabili, pieni di menzogna, colmi di inganno Riti Pagani quali la ricerca, l’impegno sociale et il rispetto del Popolo. Indicava come suoi maestri ispiratori gli eretici Falcone Giovanni, Borsellino Paolo, Impastato Giuseppe, De Mauro Mauro, Fava Giuseppe, Gassi Libero, Livatino Rosario, Chinnici Rocco et altri a costoro simili. In rituali satanici evocava gli spiriti della Democrazia e dell’Uguaglianza…..
Che in tempo di Luna Piena con pratiche di Maledetta Comunicazione Sincera et Diretta denunciava il pregiato Assistenzialismo et il Degno Privilegio all’italiana.

….   pertanto essere stata relassa e recidiva, e per questo doversi consegnare al giudizio Secolare et al parere di ‘sì tanti Illustri et Regali Signori, che in tale modo sentenziano et condannano …. in questo luogo designato,  dinnanzi al Popolo obbligato ad assistere al supplizio,  ai Giovani affinché non seguano questo oscuro pensiero di Libertà, Legalità e Civilità, et alle donne e agli uomini che hanno anche per un istante creduto in Essa come strumento di affrancazione e di Speranza,

Ella, il Futuro, venga abbruciato sul rogo con solenne cerimonia purificatoria.

DSC_0178il monologo del CAVALIERE

Oh dunque popolo!

Siete voi, ormai, solo questo???

Schiene piegate … menti addormentate.

Avvezzi al rassegnato torpore dell’ingorgo servile, dell’inchino, dell’accettar silenti.

…. Rimaner curvi mentre il potente ruba.

Saccheggia il tuo domani.

…. Ordunque Popolo! Resterete in ginocchio?

Eppur fummo maestri … perfino scopritori. Fummo menti vivaci. E fummo sognatori. Cacciammo pestilenze, e fame, e dittatori.

DSC_0186DSC_0194il mormorio del POPOLO

Il tuo verbo ci angoscia. Ci mostra l’oscurità da cui siamo assediati.

ancora il CAVALIERE

Basta con questo buio. Basta coi re, coi capi e coi padroni, intenti solo al profitto, alle droghe, alle bagasce.

Basta con questa squallida omertà…..

Toglie il velo a tutte le streghe chiamandole per nome.

Etica, Libertà,Giustizia, Verità, Cultura, Dignità.

la voce della CULTURA

Fummo culla di arte e di bellezza.

la voce della DIGNITA’

Camminavamo ritti sulla schiena.

la voce della VERITA’

Affrontavamo fieri la realtà

la voce della GIUSTIZIA

Cacciammo via il sopruso e la miseria

la voce della LIBERTA’ 

Correvamo liberi verso il tempo nuovo

il dire della STREGA

Perché allora tacete!

Perché restate inermi!

Siate popolo degno, coraggioso.

Non uccidete il sogno e la passione. Non condannate i figli al servilismo.

Alla miseria. All’inciviltà. Mostrate il vostro orgoglio.

Salvatevi dal buio. Dimostrate che questa terra cammina a testa alta.

CAVALIERE
…….
Il domani vi chiama. Il tempo nuovo è a un passo.
……
Il futuro è ora libero.

La civiltà rinasce.

3 Gennaio 2011

Autore:

admin


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