di Marco Letizia
Il 4 Gennaio 2011, in occasione dell’apertura delle buste della gara per il reperimento di nuovi locali per il liceo Scientifico di Patti, alla quale hanno partecipato la “Bruno Teodoro” di S. Agata Militello e “Caleca/Gangemi” di Patti, una delegazione del comitato per la realizzazione del Liceo, composta da genitori, docenti e alunni, accompagnata dai sindaci di Patti,Giuseppe Venuto, di Librizzi, Renato Cilona, e di Gioiosa Marea,Ignazio Spanò, da diversi consiglieri provinciali, dal Presidente del consiglio provinciale Salvino Fiore e dal segretario provinciale della CGIL Scuola, Grazia Maria Pistorino, si è recata presso la sede della Provincia Regionale di Messina per presenziare all’apertura delle buste e per manifestare la propria ferma intenzione a risolvere definitivamente il problema della costruzione della nuova struttura del liceo Scientifico di Patti, attesa da docenti, studenti e famiglie da almeno 40 anni e oggetto della mobilitazione che per tutto l’autunno scorso ha tenuto banco nella cittadina tirrenica.
Da anni infatti le strutture di contrada Rasola e di piazza Gramsci, dove attualmente si trova il liceo, non rispondono più alle esigenze del territorio, sia in termini logistici che strutturali. Infatti le strutture si trovano dislocate nei pressi della Stazione, luogo scomodo e lontano dal centro del paese e, cosa molto più importante, i due plessi non sono per nulla idonei ed agibili in quanto carenti o addirittura, in certi casi, sprovvisti delle necessarie misure antisismiche come le scale antincendio, del tutto assenti nel plesso di piazza Gramsci.
L’intervento della delegazione è ancora più significativo visto che ci troviamo ancora in periodo di “ferie”: ciò dimostra che l’interesse di studenti e docenti è reale e non strumentale, come certe critiche potrebbero far credere.
La delegazione, dopo aver assistito all’apertura delle buste, è stata ricevuta dal presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, che ha formalmente preso l’impegno di essere a Patti presso il Liceo Scientifico subito dopo la scadenza prevista per il 18 Gennaio per la presentazione della relazione tecnica degli uffici competenti, al fine di comunicare l’esito della gara che consentirebbe la realizzazione di una nuova sede per il Liceo Scientifico.
Siamo ad una svolta?
“E’ quanto si aspettano i docenti, gli studenti, i genitori che in 50 anni hanno manifestato il proprio disagio attraverso l’esercizio della cittadinanza attiva” – ha sostenuto la prof. Maria Basilia Gugliotta, intervenendo nella sala del presidente della provincia a nome della delegazione.
“E’ tempo che si dia dignità al lavoro svolto con passione ma con tante difficoltà da parte dei tanti docenti che negli anni si sono succeduti nella gestione dell’offerta formativa del Liceo, e si dia slancio al diritto allo studio dei tanti studenti che aspirano a confrontarsi in un universo allargato e particolarmente problematico”.
E quanto tutti si augurano e che stavolta sia davvero quella buona: e il programma della Provincia Regionale sembra davvero corrispondere alle esegenze delle scuole. Infatti, a detta di Ricevuto, la politica provinciale è indirizzata ad un piano di investimenti per l’edilizia scolastica, nel quale molti edifici attualmente in locazione sarranno acquistati ed entreranno a pieno titolo come “Beni Pubblici”.
Inoltre è previsto un piano di investimenti per la manutenzione delle altre strutture dislocate sul territorio provinciali.
Staremo a vedere. Intanto studenti, docenti del liceo di Patti sono tutti in attesa del verdetto del 18 Gennaio.
