“Campare rovistando nei cassonetti a Palermo”. “La prima della serata di Capodanno ho incontrato Calogero” .. il racconto del leader di CasaPound, l’impegno del movimento, le denunce nei confronti del sindaco Orlando.
Vittorio Susinno, – 25 anni, odontoiatra, che milita in CasaPound dai tempi del liceo – posta un video, e racconta in un post l’esperienza “E’ un signore che avevo notato a rovistare tra i cassonetti. E’ palermitano, ha superato i 70 anni e non riceve 35 euro al giorno per vitto e alloggio. Vive in una roulotte. Sopravvive con quello che trova”.
Lui è un “invisibile” dice Susinno e denuncia “Non lo vede il sindaco Orlando nella sua “Capitale della Cultura e dei Giovani”. Non lo vede la sua giunta che fa coprire con le coperte termiche per i migranti i portoni del Comune in segno di “umanità”. Non lo vedono le cooperative dell'”accoglienza”. Eppure lui sta lì da 15 anni. E’ italiano, vecchio, e se la deve cavare da solo”.
Poi il suo dire diventa propositivo ” Come CasaPound Palermo intensificheremo l’attività di raccolta e distribuzione alimentare verso chi, come Calogero, non riceve alcun aiuto. Il nostro augurio e proposito per il 2019 è portare alla luce ciò che per troppo tempo è rimasto “invisibile” in questa città e fare il massimo affinchè non debba più perpetrarsi una situazione di palese discriminazione nei confronti dei nostri “ultimi”.
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