In merito alla nota diffusa alcuni giorni fa dai consiglieri di minoranza relativa al ricorso presentato da una ventina di dipendenti comunali sul mancato riconoscimento della performance 2015, il sindaco di Piraino precisa.
“Intendo innanzitutto precisare che il problema che abbiamo davanti è stato causato dalla mancata sottoscrizione della contrattazione relativa alla performance entro l’anno di riferimento e cioè il 2015, ben prima dunque che si insediasse questa Amministrazione.Voglio rassicurare tutti, in primis i dipendenti, circa la volontà dell’Amministrazione di risolvere bonariamente la problematica; in merito alla delibera di costituzione in giudizio e di assegnazione risorse (motivo che ha spinto la minoranza a diffondere la notizia) è un atto dovuto che l’Amministrazione doveva fare precedentemente alla prima udienza, fissata davanti al giudice del lavoro il 28 gennaio 2019 e poi differita al 27 marzo p.v. per un impegno del giudice stesso.
Per quanto riguarda la nomina del legale che dovrebbe difendere il Comune nel ricorso presentato dai dipendenti voglio puntualizzare che con nota del 24 gennaio, indirizzata al Responsabile dell’Area amministrativa e al Responsabile del contenzioso, il sottoscritto, ravvisata l’opportunità di avviare un tentativo di componimento bonario con l’avvocato che rappresenta in questa circostanza i dipendenti, si è avvalso della facoltà di presentarsi direttamente alla prima udienza davanti al giudice per transigere la vertenza senza dover ricorrere ad un avvocato (e quindi senza sborsare i quasi 4000 euro assegnati con delibera di giunta per la nomina del legale).
Il maldestro tentativo di far passare l’amministrazione comunale come una congrega di gente incapace, che non ne azzecca una, che spreca i soldi dei cittadini, costituendosi in giudizio addirittura contro i propri dipendenti, è di cattivo gusto, non corrisponde alla realtà dei fatti ed ha il solo scopo di gettare fango, gratuitamente, sull’operato del Sindaco e della sua giunta”.
Il Sindaco pirainese, Maurizio Ruggeri conclude così la sua nota:” invito i dipendenti a stare tranquilli, a fare il proprio lavoro, ascoltando le esigenze dei cittadini, mettendosi al loro servizio e cercando di dare risposte puntuali e precise a tutti”.