In merito al caso di meningite segnalato su un piccolo residente di Piraino e frequentante la collettività scolastica brolese, il personale del Dipartimento prevenzioni dell’Asp di Patti si è attivato dando le linee guida previste dal Ministero nei confronti dei contatti a rischio.
Così in sinergia con il sindaco di Brolo e con la responsabile del plesso scolastico locale sono stati individuati i contatti ad alto rischio per i quali è stata prevista l’esecuzione di chimioprofilassi.
Per contatti ad alto rischio sono da intendersi:
I conviventi del bambino – familiari e compagni di stanza o di classe -; gli esposti a secrezioni del paziente (baci, condivisioni di postate, bicchieri, giocattoli, spazzolini), e per eventuali sanitari o personale medico che ha effettuato respirazione bocca a bocca o intubazione non protetta.
Contatti scolastici, tutta la scuola se asili nido o scuole materne, compagni e insegnanti della medesima classe se scuola elementare o superiore.
Soggetti che hanno soggiornato a lungo nell’abitazione del malato nei sette giorni precedenti l’esordio della malattia
Contatti a basso rischio sono da intendersi:
Minori frequentanti la stessa scuola – elementari medie e superiori –
Contatti indiretti – cioè i contatti di contatti ad alto rischio.
Personale sanitario non esposto alle secrezioni orali del malato.
Contatti casuali
Per questi soggetti non è prevista alcuna profilassi
Le linee guida- in questo caso di meningite – inoltre non prevedono alcun intervento di profilassi personale o ambientale.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al medico di famiglia, al pediatra, o direttamente dell’Uos Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione di Messina.
da leggere
http://scomunicando.hopto.org/notizie/il-caso-della-meningite-a-brolo-parla-il-sindaco/
http://scomunicando.hopto.org/notizie/meningite-forse-un-caso-a-brolo/