Cono Condipodero, consiglieri comunale indipendente, d’opposizione, stamani alza il tiro con un’interrogazione sul cimitero, inviata anche in Procura. Immediata la replica dell’amministrazione
Cono Condipodero chiede lumi sulle modalità concernenti le assegnazione dei loculi cimiteriali e sugli eventuali ritardi sulla tempistica relativa all’assegnazione degli stessi.
Quest’argomento è oggetto di un’interrogazione inviata al Sindaco, all’Assessore ai Servizi Cimiteriali, al Responsabile dell’Ufficio Tecnico ed anche alla Procura della Repubblica Patti, dove il consigliere chiede di sapere sulla scorta di quali criteri, nel corso dell’ultimo anno (2018) sono state revocate le concessioni cimiteriali; quali criteri ha seguito l’amministrazione nella riassegnazione dei suddetti loculi e nell’assegnazione di quelli nuovi; se risulta rispettato l’ordine cronologico delle domande pervenute al protocollo dell’Ente chiedendo inoltre di avere trasmesso l’elenco degli assegnatari, con indicazione della data di domanda e data di stipula della concessione.
La risposta da parte del comune è immediata e qui i ironizzata evidenziando come questa sia sta inviata “come al solito anche alla Procura della Repubblica (della serie “prima o poi una andrà a buon fine”)”.
Poi entrando nella vera e propria risposta tecnico-politica, l’amministrazione comunale brolese scrive “al consigliere Condipodero diciamo di stare sereno, questa amministrazione ha sempre agito nel rispetto assoluto delle norme, nei tempi previsti riceverà ufficialmente tutte le risposte alle sue domande” aggiungendo: “che in questi quasi 5 anni di amministrazione Ricciardello abbiamo realizzato oltre 250 loculi dando un po’ di dignità a coloro (tantissimi) che avevano i propri cari tumulati in tombe a prestito” e che “tutte le assegnazioni sono state fatte rispettando il regolamento comunale” e quindi la nota di risposta si conclude con una dura accusa “in questo Comune si vendevano i loculi solamente sulla carta intascandosi i soldi senza dare alcuna concessione in cambio”.