TUTTO LIBRI – “Orizzonti Siciliani” un viaggio alla riscoperta delle forme del lavoro
Fotonotizie, In evidenza, Rubriche, Tutto Libri

TUTTO LIBRI – “Orizzonti Siciliani” un viaggio alla riscoperta delle forme del lavoro

Sabato 23 febbraio, alle ore 18.00, nel salone dei Principi di Castello Gallego a Sant’Agata di Militello, sarà presentato il libro “Orizzonti Siciliani” del Prof. Mario Sarica, edito da Pungitopo Editore. 

 

Il volume, di recente pubblicazione, raccoglie i saggi demoetnoantropologici, frutto di ricerche sul campo nell’area della provincia di Messina e non solo. Propone un viaggio alla riscoperta delle “forme del lavoro”, “figure di festa” e “segni musicali di tradizione orale”, oltre che un approfondimento sulla nozione di “paesaggio”, fra Peloritani e Nebrodi, e sul ruolo di presidio di cultura territoriale svolto dai musei demoetnoantropologici della stessa area.

Per l’occasione, inoltre, saranno esposte 9 tavole realizzate dal maestro Togo dedicate ai temi demoetnoantropologici contenuti nel testo del Prof. Mario Sarica.

L’evento, patrocinato dal comune di Sant’Agata di Militello, è organizzato da Paleokastro, Associazione Urios, in collaborazione con l’Associazione culturale Kiklos e il Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani, di cui Mario Sarica è curatore.

Prenderanno parte all’evento l’Architetto Nuccio Lo Castro, in qualità di relatore, il prof.  Mario Sarica, autore del testo e il prof. Franco Blandi che coordinerà gli interventi.

Il prof. Mario Sarica, etnomusicologo, è il fondatore e curatore scientifico del Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani. Ricercatore demoetnoantropologico, nel corso degli anni si è occupato di pratiche cerimoniali e di emblematiche espressioni della cultura materiale e immateriale. Oltre a numerose pubblicazioni, ha curato oltre quindici antologie sonore, producendo una vasta documentazione etnografica relativa ai contesti di lavoro e pratiche cerimoniali. Direttore delle collane editoriali Phonè e Tracce, scrive sulla rivista “Dialoghi Mediterranei” dell’Istituto Euroarabo di Mazara del Vallo. È stato docente in numerosi corsi presso il Conservatorio “V. Bellini di Palermo” e l’Università degli Studi di Messina.

20 Febbraio 2019

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist