Il corridoio è quello che da Palermo porta sulle falde dei Nebrodi. Ma non è un elenco di nomi quello che facciamo.
Qui poco importano.
Ma è la denuncia di un fenomeno, mai arginato, da valutare, anche in un quadro più complesso, della stessa normativa sotto l’aspetto repressivo.
Mentre sotto quello prettamente sociale la notizia vuole essere ancora una volta la denuncia della consistenza del disagio, anche e sopratutto nei piccoli centri.
Dove la “noia esistenziale” spesso cantata anche da Guccini, devasta, inquieta, fa sentire sempre più “isole”, generazioni di giovani “malinconicamente solitari” e dove spesso l’idea di emergere ed essere vincenti passa attraverso l’uso di atteggiamenti impropri, avallati da luoghi comuni e da “soldarietà familiari”.
Tornando alla cronaca.
Dopo i fermi di ieri per tre ragazzi brolesi oggi le Fiamme Gialle di Termini Imerese hanno arrestato un giovane di Torrenova, già a loro noto proprio per uso e abuso di sostanze stupefacenti.
Il fermo è scattato a Buonfornello, aveva mezzo chilo di hascisc.
La trasportava in auto, ma sottoposto all’obbligo della residenza, senza patente, è stato facile per gli agenti far scattare il mecccanismo del controllo accurato.
Ora gli sono stati concessi gli arresti domiciliari in attesa dell’11 di aprile quando sarà processato.
Per effetto domino problemi anche per il responsabile dell’autonoleggio che gli aveva incautamente affidato l’auto.
E’ una ditta di Sant’Agata Militello.