L’anziana, ricoverata all’ospedale pattese, vittima dell’aggressione di due sere fa, intanto ha espresso il desiderio di ritornare a casa.
90 anni, brolese, sola in casa, è stata aggredita e derubata, dopo essere stata imbavagliata. Un furto da poco, la collanina, quale gioiello, poi la fuga, lasciandola a terra, dolorante. La vicina ha visto la porta aperta dell’anziana ed è entrata in casa. Qui ha trovato la donna ancora imbavagliata, legata e derubata.
Portata d’urgenza all’ospedale “Barone Romeo” di Patti,si temeva il peggio poi la situazione si è normalizzata, ed ora lei stessa ha espresso il desiderio di tornare a casa. L’episodio è accaduto nel centro storico, in via Messina, case affiancate, qui si conoscono tutti, e anche se passa un gatto se ne avverte la presenza.
I malviventi, dovevano conoscere il posto, sapere delle abitudine della donna, sono andati a colpo sicuro, ma certamente non hanno temuto che lei li riconoscesse.
Questo getta inquietudine, si pensa al solito basista, pronto a dare le dritte giuste, ma sopratutto in tanti evidenziano che il disagio è evidente, se si rischia per così poco…
A Brolo c’è sgomento per quanto accaduto e donna Cconcettina che intanto ha incamerato la solidarietà di tutti, dal presidente del consiglio comunale Cono Condipodero a quella del sindaco, Giuseppe Laccoto, e dell’amministrazione, e poi del reverendo, padre Enzo Caruso ma sopratutto da parte di tanti brolesi.
Sul fronte delle indagini, i carabinieri indagano a 360°, mentre le immagini del Tg3 fanno il giro della sicilia raccontando questa storia di violenza.
I fotogrammi del servizio Rai.