Il Partito della Rifondazione Comunista e Partito dei Comunisti Italiani esprimono solidarietàai compagni anarchici del Centro di documentazione Malastrada vittime di un vile attentato incendiario.
L’ignobile atto intimidatorio che ha distrutto la sede anarchica, e ha anche messo a rischio alcune abitazioni che insistono ai piani superiori, è da inquadrarsi nell’area calda che si respira in Italia e della quale Messina non è esente.
La politica di repressione del Governo di destra sta dando frutti velenosi che inquinano la civile partecipazione alla vita democratica del paese e incoraggia apologie di fascismo.
In cittàinsistono vetrine di locali pubblici che mettono in bella mostra busti raffiguranti Mussolini, gagliardetti inneggianti al fascismo e, persino, manganelli neri con la scritta “ricordo della Siciliaâ€Â, che sono vere armi o oggetti atti a offendere, pronti alla vendita e i preposti all’ordine pubblico sembrano non accorgersene.
Ai compagni anarchici del Centro di documentazione Malastrada ribadiamo la nostra ferma solidarietàe mettiamo a disposizione i locali delle nostre federazioni per le loro riunioni.
Filippo Giunta, segr. prov. Prc Messina – Antonio Bertuccelli, segr. prov. Pdci Messina