La lettera ai Sacerdoti e ai volontari Caritas della Diocesi di Patti
a scrivere è il Direttore della Caritas Diocesana di Patti don Leonardo Maimone
Carissimi Parroci e volontari Caritas,
a seguito delle nuove disposizioni restrittive della Presidenza del Consiglio dei Ministri per arginare il contagio e la diffusione del coronavirus in Italia e a seguito delle disposizioni del nostro Vescovo Mons. Guglielmo Giombanco, gli uffici della Curia resteranno chiusi fino al 3 aprile 2020. Pur con tutte le cautele e la prudenza del caso, è chiaro che non possono venir meno i servizi essenziali a favore dei poveri che la Caritas assicura a livello diocesano e parrocchiale. Pertanto, la Caritas Diocesana di Patti, nel rispetto delle indicazioni impartite dal Governo, proseguirà con la distribuzione degli alimenti alle diverse Parrocchie ed Associazioni (Organismi Partner Territoriali) che hanno aderito al
Programma Operativo I FEAD di distribuzione di aiuti alimentari agli indigenti. Le strutture affiliate che desidereranno ricevere i prodotti Agea potranno contattare telefonicamente gli operatori della Caritas Diocesana preposti a questo servizio per concordare giorno ed orari in modo da evitare assemblamenti.
Esortiamo, pertanto, i tantissimi volontari caritas a proseguire con le consuete attività di distribuzione nelle proprie comunità e a promuovere o sostenere, qualora fosse possibile, iniziative di vicinanza agli anziani soli e agli ammalati.
Invitiamo, altresì, i volontari caritas incaricati al trasporto delle merci, a compilare e portare con sé la documentazione necessaria che abbiamo inviato per e-mail (autocertificazione e atto di delega) e ad informare preventivamente le autorità locali (Sindaci, forze dell’ordine, realtà associative di protezione civile operanti sul territorio, ecc…) che potrebbero offrirvi suggerimenti o soluzioni alternative per il trasporto e la distribuzione dei prodotti cosi da agevolare il vostro servizio.
Ringraziandovi per il vostro indispensabile contributo, porgo i miei più cordiali saluti a voi e alle vostre comunità parrocchiali.