“Il Coronavirus continua a far parlare di sé, a spaventarci e far cambiare le nostre abitudini quotidiane, ma noi studenti non potevamo sottrarci al raggiungimento dei nostri obiettivi e alla realizzazione del nostro sogno”. Lezione postiva e zeppa di speranza da questi giovani, ai tempi della pandemia, che sono il nostro futuro.
Così oggi Silvia Arasi si è laureta in lingue, letterature straniere e tecniche della mediazione linguistica.
La studentessa brolse, stamani ha discusso da casa la sua tesi di laurea dal titolo “Animal Farm: simbolismo e fenomenologia”.
L’opera di George Orwell che è un’acuta satira contro il totalitarismo Stalinista in Russia durante il 900.
L’inventiva e l’energia stilistica dell’autore pongono Animal Farm tra le opere di narrativa più importanti della letteratura inglese e Silvia ne ha illustrato i contenuti, le similitudini, i parallellismi anche con arguta ironia.
La seduta di laurea si è tenuta in videoconferenza con il dipartimento di civiltà antiche e moderne dell’Università di Messina.
“In questo periodo così difficile- ha commentato la neo dottoressa – nel quale il Coronavirus continua a far parlare di sé, a spaventarci e far cambiare le nostre abitudini quotidiane, noi studenti non potevamo sottrarci al raggiungimento dei nostri obiettivi e alla realizzazione del nostro sogno”.
Auguri anche a Salvatore e Maria Rosa, due genitori felicissimi.