All’ex vicesindaco Lara Cusmano non vanno giù le considerazioni dell’attuale sindaco Maurizio Ruggeri.
Dopo la pubblicazione dei finanziamenti dedicati ai progetti relativi ai centri storici isolani. Il sindaco di Piraino, Maurizio Ruggeri ha puntualizzato ruoli e competenze relativamente al non invio della richiesta da parte della sua amministrazione. Parole che fissano, per Ruggeri, la tempistica e che escludonevano, allora, la possibilità di produrre la necessaria documentazione “il comune non ha potuto partecipare perché non c’erano i tempi tecnici per preparare le carte”.
Di fatto un chiaro riferimento ad una mancanza di indirizzo che proveniva dalla passata amministrazione.
Nello specifico Maurizio Ruggeri dichiara a in un’intervista di stamani a Loreno Scaffidi in una lunga intervista pubblica su “98zero” che “il bando sui centri storici pubblicato in questi giorni su tutti i giornali online siciliani, dove sono stati elencati i comuni beneficiari, risale a maggio 2018”.
Sottolineando che “per l’esattezza vi fu, dopo pochi mesi, la riapertura dei termini del bando nei mesi di agosto e settembre. Purtroppo quello del 2018 è stato il primo “vero” bilancio preventivo approvato dalla mia amministrazione, proprio nel mese di agosto dello stesso anno, e poiché il bando prevedeva un progetto esecutivo (quindi dotato di tutti i pareri necessari), il comune essendone sprovvisto non ha potuto partecipare perché non c’erano i tempi tecnici per preparare le carte” e quindi rassicurando “che alla fine di dicembre 2019 quest’amministrazione ha reperito le risorse, ed è stato dato incarico ad un professionista, per la redazione di un progetto definitivo del nostro centro storico, in modo da farsi trovare pronti per i prossimi bandi”.
Questa presa di posizione non va giù all’ex vicesindaco Lara Cusmano che prontamente replica… a 360°:
Certo dispiace, leggere un’intervista in cui si conferma la mancata partecipazione al bando che oggi vede aggiudicatari di finanziamenti per il centro storico alcuni comuni, e tuttavia si constata che ancora, per coprire la propria inerzia e mancanza di programmazione, azione e lungimiranza, ci si nasconda dietro il lavoro non svolto da altri!
Dispiace ancor più essere consapevoli che il soggetto a cui è stata scaricata la colpa non difenderà il proprio operato, come se non fosse mai esistito o come se il proprio lavoro svolto non fosse degno di essere ricordato!
Per questo, dopo essermi morsa la lingua più e più volte, credo che le parole di Martin Luther King prevalgano in me, più del silenzio sicuramente molto più conveniente… “Arriva un momento in cui dobbiamo prendere una posizione che non è né sicura, né politica, né popolare, ma dobbiamo prenderla perché la coscienza ci dice che è giusta!”
Diciamo che l’attuale sindaco Ruggeri non è arrivato al Comune di Piraino da novellino, e sicuramente, da ex Assessore ai Lavori Pubblici, e per propria deviazione professionale, appena insediato, nel giugno 2017- quindi ben un anno prima della pubblicazione del bando di cui si parla (maggio 2018), e a più di un anno dalla prima scadenza fissata ad agosto, oltretutto poi prorogata ad ottobre(!) -, avrebbe potuto/dovuto interessarsi di conoscere il parco progetti del Comune di Piraino e dar seguito al completamento delle fasi che portano all’esecutività degli stessi con solerzia!
Dopo l’affondo su Ruggeri, la Cusmano rammenta quanto fatto dalla sua amministrazione:
L’Amministrazione Maniaci, nei suoi 5 anni, è stata impegnata a risanare le disastrate casse del Comune, ad evitare il dissesto, con un lavoro quotidiano e certosino, garantendo sempre i servizi essenziali e assistenza agli anziani interventi a favore delle politiche sociali a 360°… ma non sto qui a dilungarmi su questo, mi preme invece ricordare che la priorità dell’amministrazione Maniaci è stata quella di portare avanti le progettazioni per mettere in sicurezza e rimodernare tutte le scuole esistenti nel territorio pirainese, riuscendo in pieno nella propria azione, tanto da ottenere finanziamenti per ciascuna di esse… di alcuni finanziamenti ne sta usufruendo l’attuale amministrazione(vedi scuola Zappardino, con lavori in corso, e la sistemazione esterna asilo nido, di cui ancora devono cominciare i lavori), ma anche la ristrutturazione del Museo di cui ancora non vi vede l’inizio lavori…
Ci si è concentrati sull’ottenimento dei finanziamenti del Patto per il Sud per definire la tragica situazione dell’erosione costiera, e tanto altro di cui l’attuale amministrazione ha beneficiato e continuerà a raccoglierne i frutti…!
E quindi conclude:
Comunque, per tornare all’argomento oggetto della questione…se, vista la fortuna (o meglio, fortuità!), di amministrare nel momento in cui è tornata l’attenzione per i Centri storici con finanziamenti a fondo perduto, cosa che durante l’Amministrazione Maniaci, purtroppo, non erano nemmeno pensabili, se, ritorno a dire, si fosse proceduto con l’iter che porta alla esecutività dei progetti esistenti, a quest’ora Piraino sarebbe nell’elenco dei Comuni beneficiari!
E’ questo l’unico dato, senza se e senza ma, che purtroppo ci mette davanti alla triste realtà!
Sicuramente il discorso non finisce qui.