COVID & IMPRESE COMMERCIALI – A Piraino destinati oltre 61mila euro di contributi
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COVID & IMPRESE COMMERCIALI – A Piraino destinati oltre 61mila euro di contributi

E’ intendimento dell’Amministrazione Comunale destinare risorse finanziarie pari ad € 61.416,00, previste dal DPCM del 24 settembre 2020 a supporto alle micro o piccole imprese che svolgono attività economiche, commerciali e artigianali insediate sul territorio comunale. Ed ieri sera il consiglio trova altri 45.000,00 a supporto di imprese e strutture turistiche.

L’erogazione del contributo economico a fondo perduto sarà destinato alle spese di gestione.
Ai sensi della normativa vigente, per micro impresa deve intendersi l’impresa che ha meno di 10 occupati e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro, per piccola impresa l’impresa che ha meno di 50 occupati, e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.
Le attività economiche, commerciali e artigianali interessate, spiega il sindaco Maurizio Ruggeri,  potranno presentare istanza, come da modello allegato al relativi avviso, (allegato in coda) per chiedere l’erogazione di un contributo a fondo perduto per spese di gestione sostenute a decorrere dall’8 marzo 2020, per contrastare gli effetti negativi dell’epidemia da Covid 19.
Tra i costi rientrano: spese per l’affitto, spese per le utenze (luce, acqua, spazzatura, gas, telefono), spese per il pagamento degli stipendi ai propri dipendenti, spese per l’acquisto di merce necessaria allo svolgimento dell’attività.
La domanda dovrà essere adeguatamente documentata per la rendicontazione di quando richiesto (allegando copia dei relativi pagamenti).
Sono legittimate alla richiesta del contributo tutte le attività che svolgono attività economiche attraverso un’unità operativa ubicata nel territorio del comune di Piraino, ovvero intraprendano nuove attività economiche nel suddetto territorio; che sono regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese; che sono rimaste chiuse a seguito dei DPCM emanati dal governo; che risultino essere attive e non essere sottoposte a procedure di liquidazione (compresa la
procedura di liquidazione volontaria), fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata, o alte procedure concorsuali e che non abbiano contenziosi nei confronti del Comune di Piraino.
Le micro e piccole imprese che svolgono attività economiche, commerciali o artigianali che intendano usufruire dei contributi devono presentare al Comune di Piraino un’autocertificazione che attesti il possesso dei requisiti richiesti e la copia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante/titolare dell’impresa.
Costituisce motivo di esclusione della concessione dei contributi – si legge negli atti del comune – la mancanza anche di uno solo dei requisiti richiesti.
La misura del contributo sarà commisurata alla dotazione finanziaria prevista e all’importo totale dell’esborso effettivamente sostenuto e documentato dalle imprese per le spese di gestione.

Le istanze dovranno essere presentate, pena l’esclusione, entro lunedì 21 dicembre alle ore 12,00

La presentazione dovrà essere esclusivamente con una delle seguenti modalità: consegna a mano al protocollo dell’Ente, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13.90 e il martedì e giovedì anche dalle ore 15,30 alle 17,00; tramite posta elettronica certificata del Comune di Piraino all’indirizzo: protocollo@ comune.piraino.me.it, in tal caso, la domanda, debitamente sottoscritta, dovrà essere inviata unitamente agli allegati, i quali costituiscono parte integrante della stessa.
L’Amministrazione declina ogni responsabilità per le domande inviate tramite PEC non leggibili dal sistema.
Le domande presentate secondo modalità non conformi a quelle indicate non saranno prese in esame.

L’ultimora.

Aggiorniamo l’articolo con la news che proviene dal consiglio comunale.

Il consiglio Comunale ha determinato, nella seduta di ieri sera,  con due emendamenti, un ulteriore incremento dei fondi di destinati ad aiuti alle attività economiche e commerciali del luogo e delle strutture ricettive (per quest’ultime 30.000 euro, non a fondo perduto ma a compensazione) e 15.000,00 euro per sgravi ai commercianti e agli artigiani.
la documentazione
15 Dicembre 2020

Autore:

redazione


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