Dopo i 18 casi accertati da Coronavirus (10 in attesa di riscontro”. Francesco Re: “Qualcuno ha taciuto di avere i sintomi”
Il sindaco Francesco Re, denuncia senza remore alcuni presunti comportamenti “fortemente leggeri” da parte di alcuni cittadini: “Molti dei casi casi positivi, sono frutto del colpevole e omertoso silenzio a rendere note, al proprio medico curante, al personale sanitario locale o, in estrema ratio, anche al sindaco, le personali condizioni di salute correlate a sintomatologia covid. Per un irresponsabile senso di vergogna o peggio ancora per cinico calcolo personale si è messo a serio rischio la propria salute, quella delle persone, ignare, con cui si è venuti a contatto. Ci sono soggetti positivi che da giorni avevano sintomi e stavano zitti. Questo non è possibile tollerarlo” .
Alla fine il sindaco ha aggiunto “Nessuno di noi può permettersi e deve permettere che ciò accada. Adesso comunque è il momento di stare uniti e responsabilmente continuare a lavorare per uscire, presto e bene, da questa triste condizione. Sono certo che insieme, come sempre, ce la faremo. Forza Santo Stefano, forza stefanesi”.
Puntualizzando anche: “Siamo stati impegnati ad individuare e porre in isolamento una lunga lista di persone venute a contatto con soggetti positivi. I Carabinieri, i Vigili urbani, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, i volontari della Protezione Civile e quelli dei Vigili del Fuoco sono impegnati, notte e giorno, a far rispettare le regole, senza sconti per nessuno”.
Non si escludono azioni legali contro chi si sia reso protagonista di comportamenti a rischio.
