Il Forum delle Associazioni di Cefalù, con l’apporto delle Associazioni aderenti, organizza, martedì 19 luglio 2011, dalle ore 17,00 alle ore 20,00, presso la Sala delle Capriate del Palazzo Municipale di Cefalù, con il patrocinio del Comune di Cefalù, in collaborazione con le Amministrazioni comunali del comprensorio Madonita e la Presidenza della Commissione d’inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia all’Assemblea Regionale Siciliana, una conferenza sul tema “Confisca e utilizzo dei beni sottratti alla mafia”.
La conferenza ha l’obiettivo di affrontare e cercare di risolvere i problemi connessi alla gestione dei beni confiscati alla mafia nel territorio delle Madonie, con particolare attenzione a quelli che derivano dalla persistenza di ipoteche (come l’ipoteca gravante sul feudo di Verbumcaudo, confiscato al boss Michele Greco, ricadente nel territorio di Polizzi Generosa), la possibilità di costituire, con l’ausilio della Regione Siciliana, un Consorzio per gestire i beni confiscati alla mafia tra 17 Amministrazioni comunali delle Madonie e affrontare, attraverso il confronto di magistrati, operatori del diritto, legislatori, le questioni che si frappongono per rendere più veloci sequestro e confisca e mettere a reddito, salvaguardando e potenziando i livelli produttivi e occupazionali, le aziende confiscate alla mafia.
La conferenza è dedicata al ricordo delle vittime della strage di Via D’Amelio e vuole essere un momento in cui la memoria dei caduti nella lotta contro la mafia viene coniugata con l’impegno comune di liberare i territori dagli ostacoli che si frappongono al pieno utilizzo dei beni confiscati, che rappresentano una grande risorsa economica, sociale e culturale.
Dopo il saluto del Sindaco di Cefalù, dr. Giuseppe Guercio, interverranno il Presidente della Commissione d’inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia all’Assemblea Regionale Siciliana, On.le Calogero Arturo Speziale, l’On.le Giuseppe Di Lello, ex magistrato ed estensore della legge 109/96 che regola tutt’ora l’utilizzo dei beni confiscati alla mafia, l’On.le Giuseppe Cipriani, Consulente della Commissione d’inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia all’ARS, la dr.ssa Emanuela Giuliano, Responsabile dell’Ufficio Speciale per la legalità della Regione Siciliana, il prof. Gaetano Armao, Assessore regionale dell’Economia della Regione Siciliana, che segue le questioni legate al feudo di Verbumcaudo e la dr.ssa Caterina Chinnici, Assessore regionale delle Autonomie Locali e della funzione pubblica, promotore della costituzione di un Consorzio per gestire i beni confiscati alla mafia voluto da 17 Sindaci dei comuni delle Madonie, che hanno condiviso l’idea di costruire un organismo pubblico finalizzato a regolare l’utilizzo e l’assegnazione dei beni confiscati alla mafia, ma che a breve rischia di essere vanificata; interverrà, altresì, il dr. Leonardo Guarnotta, eccellente magistrato, profondo conoscitore del territorio madonita per la sua lunga permanenza a Presidente del Tribunale di Termini Imerese.
Introduce e modera i lavori il Presidente del Forum delle Associazioni di Cefalù, dr. Luciano Luciani, Dirigente UNEP presso il Tribunale di Termini Imerese, Sezione distaccata di Cefalù.
È stata richiesta la presenza del dr. Manfredi Borsellino, Dirigente del commissariato di polizia di Cefalù e del dr. Giuseppe Caruso, Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
Le associazioni aderenti:
Associazione “I Cavalieri dei due parchi”;
UIL – Cefalù; CGIL Cefalù;
Fidapa – Sez. di Cefalù;
Istituto Italiano Fernando Santi; Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi;
Sporting Club Promotion;
Confederazione Nazionale Artigiani – Sez. di Cefalù;
Kefamotorsports;
Associazione teatrale e culturale L’Armonia – Cefalù;
Club Alpino Italiano – Cefalù;
Comitato delle Piane; ACLI – Cefalù;
Abitando;
Adustrinacria; Comitato Ferrovia; ANIEF;
I Vastasi di Vicolo Saraceni;
Associazione Porta Giudecca;
Associazione per il Volontariato nelle Unità Locali Socio Sanitarie;
Associazione Italiana Educazione Sanitaria