..a mio parere non si può mandare un tecnico
La nota attenta di Antonio Arena, quasi da inviato speciale
Così…visto dal di fuori della pista del “circo Quirinale”… a mio parere non si può mandare un tecnico, né un alto burocrate né un magistrato.
Il ruolo impone visione politica: è il capo delle forze armate, presiede il Csm, incarica il premier e nomina i ministri (su indicazione del premier), può rigettare leggi ritenute incostituzionali o prive di copertura finanziaria, può sciogliere le Camere, rappresenta l’Italia…mica può farlo un Nordio, una Belloni, una Cartabria, una Severino, una Casellati, una Moratti o un Riccardi qualsiasi.
E’ inutile girarci attorno.
Ci vuole un politico, preferibilmente uno che abbia anche una visione politica. Nomi condivisi ne vedo pochi, quindi o tutti in ginocchio da Mattarella o, quasi tutti, da Draghi…Casini è un piccolo, pigro ex giovane democristiano, degno erede della ex corrente dorotea…speriamo non sia lui la figura “da sintesi”.
Se saltano Mattarella o Draghi, così come le “grigie seconde file”, è più probabile che si vada alla conta… e sulla conta vince il centrosinistra… ed eleggono Prodi.
Antonio Arena, giornalista pubblicista, saggista, esperto di politica europea ed estera, dal 1978 al 2014 già funzionario italiano presso il Parlamento europeo disegna, per Scomunicando.it una condivisibilissima lettura del voto che sarà