Il gruppo consiliare d’opposizione “Voliamo nel futuro” contesta e chiede lumi sulla scelta fatta.
La nota oltre che al sindaco inviata anche alla polizia municipale ed ai carabinieri
Interrogazione a risposta scritta
a siglare l’interrogazione sono stati i Consiglieri Comunali Rosaria Ricciardello, Marisa Bonina e Calogero Miracola, componenti del Gruppo Consiliare “VoliAmo nel Futuro. In questo si evidenzia, in premessa, che come ogni anno d’estata “si presenta, puntuale, il problema dei parcheggi e della viabilità in zona Marina” e che “da qualche giorno, nella Via Onorevole Germanà, (lato est) sono stati segnati con strisce bianche, stalli di parcheggio, ricadenti per la metà sul marciapiede”.
Per i consiglieri comunali il poter parcheggiare le autovetture su entrambi i lati della strada, provoca un pericoloso restringimento della carreggiata, con inevitabili code e rallentamenti, in una zona già di difficile gestione della viabilità. Ma evidenziano il rischio dei blocchi di eventuali mezzi di soccorso, in una zona affollata in questo periodo dell’anno a ridosso dell’area dove si svolgono le più significative manifestazioni estive.
I consiglieri nutrono dubbi su quanto fatto, e parlano di rischio, sul passaggio dei pedoni, anche per chi passeggia, su marciapiedi ora ristretti, e ironizzano, amaramente, sulla segnaletica “confusa” dove si “vieta la sosta proprio laddove sono state segnate le strisce bianche dei parcheggi liberi”.
Entrando sull’atto amministrativo segnalano che il “parcheggio sul marciapiede è vietato dal codice della strada e che all’albo pretorio del comune di Brolo, non risulta alcun atto amministrativo (ordinanza sindacale o determina del Responsabile) che autorizzi l’esecuzione di tale segnaletica”.
Ora richiedono di sapere: “Sulla scorta di quale atto sono stati autorizzati i parcheggi sul marciapiede in Via Onorevole Germanà, lato est; Il nome della ditta o dei dipendenti comunali che hanno effettuato il lavoro in questione, con rilascio di copia di relativo atto di incarico o disposizione di servizio; La procedura seguita dalla polizia municipale per l’eventuale elevazione di multe per violazioni al codice della strada. Ed infine “l’immediata cancellazione delle strisce di parcheggio ricadenti sul marciapiede e il ripristino “chiaro” della zona di divieto sosta, al fine di rendere sicuro il passeggio sul marciapiede dei pedoni, di rendere scorrevole la viabilità nella zona e di permettere un rapido passaggio di eventuali mezzi di soccorso”.