E’ notorio che a Gioiosa Marea vi sono stati un numero cospicuo di abitanti, divenuti nel tempo personaggi che, hanno reso celebre questa accogliente cittadina, che può essere definita una “perla” dei Nebrodi.
Prendiamo ad esempio gli anni 60, quando alcuni cittadini comuni, dotati di elettiva lungimiranza iniziano a parlare di carnevale, di estate-mare e di turismo, progresso importante, lontano dagli spunti organizzativi dei paesi viciniori.
Sicuramente un paese molto allegorico della cui andatura ne fa un buon messaggio promozionale.
Non sono mancati aforismi e simpatici soprannomi che hanno caratterizzato questo luogo, oltre all’ area paesaggistica di alto gradimento.
Gioiosa Marea è stata inserita fra i luoghi a più alta incidenza turistica, permettendo ai residenti di vivere di economia e turismo.
Questo il timone che ha fatto della campagna turistica uno slogan pregevole.
Le generazioni si sono susseguite, i nomi che hanno fatto la storia locale sono stati molteplici.
Alla finestra oggi si affaccia, ma non rimane solo a guardare, la stravagante quanto creativa, Giuliana Scaffidi, professionista colta e affermata, vulcano in continua eruzione.
Caparbia e determinata “erutta” idee, proposte, anticipa, assume posizioni a favore dei giovani e del loro disagio, spendendosi per la sua Gioiosa, verso la quale nutre un “amore sviscerato” come dichiarato nche in un suo recente articolo.
Di questo amore ne ha tratto davvero profitto Gioiosa Marea, perché Giuliana, ha dato degli input che hanno dato vita a delle riuscite manifestazioni con un notevole indotto.
Vedi il presepe vivente, che modifica il tradizionale e lo innova, trasformandolo da rappresentazione religiosa in rappresentazione scenica, teatrale. Cultura e tradizione hanno trasformato il borgo marinaro, apprezzato da migliaia di visitatori.
“ La stessa Giuliana asserisce che, manifestazioni di questo tipo, sono fatte esclusivamente per gli operatori commerciali e turistici, affinchè da questo possano trarne un vantaggio economico. “
Giuliana gioca in casa.
Ha un padre istrionico che ha diretto per lei il presepe e scritto la sceneggiatura ambientandolo in loco.
Nino Scaffidi è davvero un personaggio gioiosano, colui che ha dato i natali a quanto detto in premessa; al carnevale e all’estate-mare, oltre ad essere stato uno dei rappresentanti del turismo più validi ed uno dei più grandi attori che la storia del teatro gioiosano ricordi.
La poliedrica Giuliana, attenta alle varie esigenze del territorio ed alle problematiche correlate, ha ampliato il raggio di azione.
Infatti, ha continuato il suo percorso legato all’amore per Gioiosa, ideando e proponendo il Murgo, un prodotto gastronomico che fa riferimento alla maschera tradizionale gioiosana.
La brillante idea di promuovere e produrre un prodotto culinario che sposa altri comparti alimentari, tanto da farne una specialità tipica che caratterizza il oltremodo la cittadina, investendo ed interessando tutti i settori legati al gusto, vuole essere un’icona promozionale, a vantaggio esclusivo di Gioiosa Marea.
Chi guarda avanti non si ferma; ed alle volte risorse di questo tipo sono per i paesi degli ottimi investimenti.
Progetti ed idee si attivano fattivamente divenendo percorsi utili ed essenziali per il paese, e non solo; ricordano così la storia e fanno la storia del progresso e del prosieguo.
Giuseppina Laguidara – Giornalista