Nei locali del Seminario Vescovile, sede del Corso di Laurea, era presente, oltre al responsabile locale dell’Ateneo messinese, prof. Carlo Busacca e a mons. Giovanni Orlando, vicario generale della Diocesi di Patti, anche il primo cittadino di Patti, Avv. Giuseppe Mauro Aquino.
”Sono particolarmente orgoglioso di incontrare questi ragazzi provenienti da diversi comuni dei Nebrodi, che hanno deciso di frequentare l’Università nella nostra Città. Per Patti – ha detto il Sindaco – è motivo di grande orgoglio poter avere il Corso di Laurea in Giurisprudenza, e per questo rivolgo un sentito grazie a Sua Eccellenza mons. Ignazio Zambito, vescovo di Patti, che mettendo a disposizione i locali del Seminario Vescovile ha permesso ciò; faremo di tutto perché la permanenza in Città dell’Università non venga mai meno.
Come amministrazione Comunale siamo già a lavoro, abbiamo contattato diversi sindaci del comprensorio, per recuperare quelle somme che ogni Comune firmatario del protocollo d’intesa deve versare per pagare gli insegnanti. Ampia è stata in questo senso la disponibilità di diversi primi cittadini, e siamo certi che anche altri quanto prima salderanno quanto dovuto.
Come Comune abbiamo provveduto nei giorni scorsi a pagare i compensi dei professori risalenti al 2007, e quanto prima provvederemo a pagare tutti i restanti anni. Il nostro intento adesso è quello di poter giungere alla costituzione di un Consorzio Universitario, in modo tale da poter così allargare l’offerta formativa universitaria ed avere una propria autonomia.
L’iter non sarà certamente facile né breve, ma questo – ha proseguito il primo cittadino – non ci scoraggerà dall’intraprendere questa strada, che secondo noi è l’unica che può assicurare un futuro agli studi universitari nel nostro comprensorio.
Nella nostra sede di Patti maggiore e migliore è il rapporto tra docenti e studenti, e questo contribuisce ad una più eccellente formazione.
Molti dei giovani che hanno studiato all’Università a Patti – ha concluso il Sindaco – frequentano oggi le aule dei tribunali dimostrando una preparazione non indifferente.
L’augurio è che adesso tanti giovani si possano iscrivere nella nostra sede di Patti”.