La JSL Women marcia spedita
Grandissima gioia al termine del match in Calabria, dove le ragazze neroverdi si sono imposte per 6-2 nell’ultima giornata del campionato nazionale di categoria, grazie ai gol realizzati da: Emilia Alibrio, Evelyn Ferrarotto, Jacqueline Bilardi, Arianna Colandrea e Brunilde Anastasi. La squadra maggiore ha battuto, invece, 7-0 in casa la SSD Unime.
La JSL Women si è regalata due giornate ricche di soddisfazioni. La prima è arrivata dalla Coppa Italia di Eccellenza, che ha visto le neroverdi superare con il rotondo punteggio di 7-0 le rivali della SSD Unime nella sfida di ritorno, bissando, così, il successo per 2-0 dell’andata. Sul sintetico del Comunale di Brolo, a segno: Tania Calaiò, Francesca Trifilò, entrambe autrici di doppiette, Elisa Sidoti su rigore, Maria Rita Bertè e Alessandra Barone. Ottima la prova fornita dalle ragazze allenate da Marco Palmeri, che hanno chiuso il primo tempo sul 2-0 per poi impinguare il bottino nella ripresa. “Sono felice di essere in questa squadra – dichiara entusiasta Trifilò – avevamo tanta voglia di fare bene e lo abbiamo dimostrato in campo”.
Grandissima gioia al termine del match dell’Under 17, che si è imposta in casa del blasonato Crotone per 6-2 nell’ultimo turno del campionato nazionale di categoria, grazie ai gol realizzati da: Emilia Alibrio, Evelyn Ferrarotto, Jacqueline Bilardi, Arianna Colandrea e Brunilde Anastasi. Un’affermazione di assoluto prestigio, che corona un cammino altrettanto importante, valso il terzo posto con 10 punti all’attivo, dietro soltanto alle quotate Palermo e Reggina e davanti a Crotone, Cosenza e Catanzaro, formazioni che difendono i colori di club professionistici.
“La JSL Women ha concluso con immensa felicità un campionato che l’ha portata ad incontrare “colossi” del calcio professionistico siciliano e, soprattutto, calabrese, senza paura, tenendo botta ed addirittura riuscendo a stupire – commenta mister Palmeri -. Il terzo posto dietro a Reggina e Palermo appariva due stagioni fa qualcosa di incredibile, impensabile ed irrealizzabile. Soltanto immaginare di portare JSL davanti a Catanzaro, Crotone e Cosenza sarebbe sembrata un’utopia, che è adesso, invece, realtà”.