Riqualificarlo sarebbe importante. Lucio Melita dice la sua.
il cambio di passo vuol dire anche questo
“Sono convinto che il “cambio di passo” per Patti passi anche attraverso la riqualificazione delle nostre piazze e più in generale dalla riqualificazione dell’arredo urbano (Patti Marina docet)”.
A esprimere questo concetto è Lucio Melita – imprenditore pattese, che gestisce un ristorante e che sa ascoltare gli umori della piazza – che continuando afferma:
“Per questo, non posso che plaudire alla scelta dell’Amministrazione Bonsignore per aver avviato i lavori di riqualificazione della Piazza Galilei e della Piazzetta Pigafetta, e rimango convinto su questa destinazione non credendo mai, come detto sui media, che quest’ultima sarà trasformata da piazzetta a parcheggio.
Propendo – sorridendo dice Lucio Melita – per la bufala in buona fede, altrimenti sarebbe una scelta semplicemente inquietante”.
Poi Melita aggiunge: “Sono contrario, in linea generale, a fare “certi tipi d’investimenti” attingendo ai fondi del bilancio Comunale, piuttosto li riserverei per migliorare i servizi. Oggi più che mai potremmo attingere a finanziamenti Regionali o Nazionali considerato fra l’altro che, sia l’Amministrazione Bonsignore sia il Governo Regionale che Nazionale sono delle stesso “colore politico” e quindi è facile supporre che si possa avere una corsia preferenziale nella captazione di risorse economiche per investimenti di questo genere, ma ovviamente non è questo il motivo del mio post”.
Melita si augura che l’Amministrazione Bonsignore, considerata la sensibilità manifestata, possa finalmente avviare un seria riqualificazione di Piazza Sciacca, sottolineando che tra l’altro esiste già il progetto, e sull’argomento, pungente, sottolinea” e, se non ricordo male, è stato pure “pagato””.
Lui, a memoria non ricorda, interventi riqualificativi ad eccezion fatta della sostituzione dei pali della pubblica illuminazione…praticamente in 50 anni non è stato fatto alcun intervento di riqualificazione “serio”, concreto, armonico, che apra prospettive per investimenti commerciali e sociali… futuri.
Poi per evitare equivoci afferma che l’amministrazione attenta deve guardare a tutto il territorio e ben vengano quelle azioni che puntano a riqualificare la qualità della vita nelle frazioni e nelle contrade.
“In questo momento parlo del Centro di Patti, poi ci soffermeremo a illustrare idee e soluzioni per gli altri nuclei territoriali…” scrive ancora Melita che conclude: “Bello sarebbe se si potesse integrare, al progetto già disponibile, la riqualificazione sia della Piazza Marconi che della Villa Gino Lionti. E’ un progetto ambizioso, forse finanziabile anche con fondi del PNRR. A tal proposito mi complimento per aver messo a bando la selezione di 1 esperto con funzioni tecniche per le misure urgenti per l’attuazione del PNRR, perchè la politica da indicazioni e i tecnici soluzioni, come pure credo che si debbano sempre attenzionare le indicazioni che giungono dai privati, valutarle e nel caso rilanciarle”.
