CAMPIONATO SICILIANO ACSI – Domenica 16 ottobre si corre a Castel di Lucio.
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CAMPIONATO SICILIANO ACSI – Domenica 16 ottobre si corre a Castel di Lucio.

Sempre più avvincente, a sole quattro prove dalla conclusione, il duello per la conquista della corona di nuovo campione siciliano Acsi della specialità, che attualmente contrappone il messinese “Assessore volante” su Peugeot 106 Gti 16v (98 punti) al nisseno “Inprecem”, con la Renault Clio Rs K (94 punti).

Invariato il percorso di gara, “incastonato” nel verde dei monti Nebrodi, della lunghezza di 2,970 km, ricavato lungo la strada provinciale 176 Pettineo-Castel di Lucio. Le verifiche tecnico-sportive si terranno sabato 15 ottobre nei pressi del Municipio.

Lo slalom, tre manche, scatterà l’indomani alle 9

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Si preannuncia una sfida di altissimo tasso tecnico e sportivo, domenica 16 ottobre, tra i migliori specialisti siciliani negli slalom automobilistici.

A tre settimane dal successo riscosso dal “Città di Librizzi”, i motori torneranno ad accendersi nel prossimo weekend ancora sui monti Nebrodi, nuovamente nel Messinese, in occasione, questa volta, del 6° Slalom Città di Castel di Lucio, competizione considerata emergente, valevole quale decima prova del Campionato siciliano Acsi 2011 per la specialità.

Una serie che continua a suscitare sempre più elevati consensi tra gli addetti ai lavori e che non sta lesinando affatto spettacolo e colpi di scena, pure quest’anno, con l’appassionante duello per il titolo di nuovo campione siciliano Acsi che attualmente contrappone da molto vicino, ad appena quattro prove dalla conclusione, il messinese (di Castell’Umberto) “Assessore volante”, con la sua Peugeot 106 Gti 16v (98 punti) ed il nisseno (di San Cataldo) “Inprecem”, su Renault Clio Rs K, il quale dispone di 94 punti.

Il 6° Slalom Città di Castel di Lucio, in programma sabato 15 e domenica 16 ottobre, come detto sopra, promette di mantenere quanto mai desto l’interesse verso questo campionato automobilistico di zona, peraltro in un contesto storico-paesaggistico d’indubbio fascino. Ad occuparsi della fase logistica, come sempre, sarà il collaudato staff facente capo all’Asd Palatinus Motorsport di Capo d’Orlando, nel Messinese (coordinato dal presidente Calogero Mangano) ed al Comitato regionale Acsi Sicilia (retto da Salvatore Balsano), in questo caso attivamente collaborati, per quanto riguarda la parte organizzativa, da Placido Giordano, valente appassionato di motori locale, considerato tra i promotori della gara nebroidea.

Tra i massimi sostenitori dell’evento sportivo figurano anche il Comune di Castel di Lucio, che ha assicurato il suo patrocinio alla manifestazione, direttamente nella persona del sindaco, Giuseppe Franco, nonché la Provincia Regionale di Messina, coinvolta pure essa nel concedere il suo patrocinio alla corsa.

In attesa di conoscere con esattezza i nomi dei principali candidati alla vittoria piena nel 6° Slalom Città di Castel di Lucio (non dovrebbero mancare, come riferito, i migliori specialisti isolani), non resta altro che volgere uno sguardo alle classifiche provvisorie relative ai gruppi di riferimento, in seno al Campionato siciliano Acsi Slalom 2011.

Tra le Storiche, dopo nove tappe, titolo quasi in tasca all’agrigentino Gerlando Alletto (Volkswagen Golf Gti, di Concordia Motorsport), il quale ha a disposizione 72 punti contro i 45 del suo più immediato inseguitore, Ignazio Franciamore (A112 Abarth). Stessa “impronta”, ma nel gruppo N, da parte dell’altro agrigentino Salvatore Posante (Peugeot 106 Gti 16v, per i colori della Camporotondo Corse), il quale può contare su 59 punti già “in cascina”, a fronte dei 44 di Lorenzo Fara, secondo il graduatoria con un’altra 106 Gti 16v.

Più serrata, invece, la “bagarre” nel gruppo A, dove comanda al momento il palermitano Vito Amato (Peugeot 106 Gti 16v, della Iccara Motorsport), con 76 punti, davanti al “veterano” agrigentino Michele Vella (Peugeot 205 Gti, per la Camporotondo Corse), che lo incalza a quota 73 punti. In lizza permane il ragusano Salvatore Licitra (Renault Clio Williams, per i colori della Kamiko Corse), terzo in classifica con i suoi 66 punti.

Sembra quasi tutto deciso nel gruppo Speciale, dove il catanese Alfio Bonanno (Fiat 500) è leader con 75 punti, per la Giarre Corse.

Più staccati sono Agostino Greco (A112 Abarth), con 45 punti ed il messinese (di Novara di Sicilia) Alfredo Giamboi (Fiat X1/9), vice campione regionale Acsi in carica, 30 punti per lui.

Il gruppo GTI ripropone invece in toto la lotta per l’assoluta del Regionale Acsi Slalom 2011, tra “Assessore volante” (98 punti, per la Sant’Angelo Corse) ed “Inprecem” (il quale lo segue a sole quattro lunghezze, 94, in rappresentanza del Motor Team Nisseno), mentre nulla è ancora deciso tra gli Sport Prototipi, dove troviamo al comando provvisorio l’agrigentino (originario di San Giovanni Gemini) Vincenzo Leto, su Elia Avrio ST09 Suzuki (36 punti, per Gemini Corse), davanti al trapanese (questi di Custonaci) Nicolò Incammisa, suo più immediato inseguitore al volante di una Osella PA 21S Honda per la Diemme Racing, con 26 punti.

Una seria ipoteca sulla conquista del titolo regionale Acsi, l’ha infine posta per il gruppo Formula il catanese (nativo di Biancavilla) Salvo Tranchida, al momento saldo capoclassifica dall’alto dei suoi 81 punti, frutto di due successi stagionali (a Valledolmo e Carini), su Dallara F393 Fiat ex Formula 3, per la Puntese Corse.

Diciotto le lunghezze di margine, di cui dispone Tranchida, sull’”arrembante” diciannovenne trapanese (di Mazara del Vallo) Totò Arresta, abile a firmare da parte sua quest’anno tre affermazioni in slalom Acsi (a Castell’Umberto, Cammarata e Librizzi), su Vst Kawasaki per la Armanno Corse, al momento a quota 63 punti.

Poco più staccato, in terza posizione, 58 punti, si trova il campione regionale Acsi Slalom in carica, l’alcamese Dino Blunda, nel 2011 non troppo fortunato con la sua Predator’s PC008 Suzuki, di Iccara Motorsport.

Castel di Lucio si prepara dunque ad accogliere la pacifica “invasione” di appassionati dello sport del motore, sul proprio territorio. Il piccolo comune nebroideo gode di una secolare tradizione culinaria concernente le saporite provole locali (il famoso “Cascavaddu”, in onore del quale viene perfino organizzata una sagra, ogni anno, intorno a Ferragosto), ma anche altri prodotti della tradizione locale.

E’ rinomato pure per la sua produzione di olio, nocciole, limoni e salumi e per l’aria salubre.

Del castello normanno medievale (che dà appunto il nome al paese), costruito per volere dei Ventimiglia nel XII secolo, oggi rimane ben poco.

Anche il percorso prescelto dagli organizzatori risente di quest’atmosfera serena, prettamente “bucolica”, indotta dai monti Nebrodi. Esso è immerso nel verde della boscaglia del luogo e si snoda per una lunghezza complessiva di 2,970 km lungo la strada provinciale 176 Pettineo-Castel di Lucio, con partenza e sviluppo in contrada San Giovanni, alla periferia del paese, fino a giungere a qualche centinaio di metri da via Salvo d’Acquisto, sempre in contrada San Giovanni, dov’è situato l’arrivo.

Una spiccata attenzione verrà riservata, come tradizione, agli aspetti legati alla sicurezza per i concorrenti e i piloti.

Il 6° Slalom Città di Castel di Lucio entrerà nel vivo sabato 15 ottobre, con le tradizionali verifiche tecnico-sportive, in programma dalle 14.30 alle 19 negli uffici e nel piazzale antistante il Municipio, in via Salvo d’Acquisto. I motori si accenderanno invece domenica 16 ottobre, con partenza alle 9, per la prima tra le tre manche previste dal regolamento di gara, con direzione affidata a Giuseppe Catania.

Dodici le postazioni di rallentamento allestite con altrettante serie di birilli sul tracciato. La premiazione, fissata alle 15 nella centralissima piazza Umberto I (e comunque ad apertura di parco chiuso), contribuirà a far calare il sipario sulla manifestazione.

9 Ottobre 2011

Autore:

admin


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