Teatro Trifiletti di Milazzo giovedì 18 maggio 2023 alle ore 21:00
Nell’Opera Musicale “Il Tempo delle Cattedrali”, per la regia di Daniele Maisano e Davide Borgia, si raccontano cinque amori diversi. Lo spettacolo è tratto dal famoso romanzo di Victor Hugo “Notre Dame de Paris” e sarà in scena al Teatro Trifiletti di Milazzo giovedì 18 maggio 2023 alle ore 21:00, prodotto dall’Associazione Musicale “Blue Notes” E.T.S. di Davide Borgia.
L’amore infantile provato da Esmeralda, l’amore capriccioso di Febo, l’amore possessivo di Frollo, l’amore puro di Quasimodo e l’amore fraterno di Clopin, capo degli zingari e fratellastro di Esmeralda.
Chiarisce Davide Borgia, interprete di Febo e presidente dell’Associazione: «Febo prova per Esmeralda un sentimento capriccioso e molto combattuto, un amore diviso a metà, che si manifesta nel brano Cuore in me, infatti canta i versi diviso tra due visi, tu sei diviso in due cuori che sono due muscoli, che mi conoscono. E, ancora, due donne sono tue, tu che desideri, prendi e non sai se c’è in te più colpa o più felicità. Per lui si tratta di un sentimento un po’ di sofferenza, perché scegliendo una donna rinuncia all’altra. Da una parte c’è Fiordaliso, l’amore sicuro, la promessa sposa, ma che realmente non ama, dall’altro si trova Esmeralda, la bella zingara di cui si è invaghito. Il problema è che siamo nel 1482 e Febo appartiene a un ceto sociale alto, questa differenza era molto sentita. Inoltre lui, proprio per il suo status, poteva avere tutte le ragazze che voleva, quindi si tratta di un amore anche capriccioso».
E l’amore, seppur sotto un altro aspetto, si trova anche nel brano “Il Val d’Amore”, dove le ballerine Aurora Gullì, Martina Archontidis, Sharon Mazzeo, Giulia Gaipa, Nina Santangelo, Alessia Urso, Elison Gasparro animeranno il luogo licenzioso con le coreografie curate da Silvia Scotto. Sulla scena ci sarà anche Francesco Cucinotta, il poeta Gringoire.
«Esmeralda è una ragazza complessa – racconta Serena Perdichizzi, voce e corpo del personaggio – ama divertirsi, ama farsi corteggiare. Allo stesso tempo è molto sensibile e questo aspetto del carattere si manifesterà nel rapporto con Quasimodo, ma Esmeralda è anche forte e mostrerà tutta la sua determinazione per proteggersi da Frollo».
Dichiara Daniele Maisano, interprete di Quasimodo: «Il mio personaggio è da interiorizzare adeguatamente. Lui non ha niente, non ha bellezza, non ha modo, ha vissuto in un campanile e non sa rapportarsi con la gente, ma prova un amore puro, sincero. È l’unica cosa che sappia fare. Infatti cerca di dimostrarlo rimanendo accanto ad Esmeralda fino alla fine. Dal punto di vista tecnico Quasimodo è complicato, il suo aspetto non lo aiuta ad avere una voce limpida, ha una voce gutturale e cupa, infatti abbiamo lavorato sulle tecniche vocali e sulla postura che, ti assicuro, camminare sempre curvo con la testa incassata nelle spalle non è semplice».
«Non mi ci vedo nel personaggio di Fiordaliso – dichiara l’interprete e costumista Silvia Fucile – perché si tratta di un personaggio che prima di agire pianifica, tiene all’orgoglio e allo status e non al sentimento, quindi ho dovuto lavorare tanto per comprenderla. L’opera è tutta cantata e devi far capire a chi ti ascolta cosa stai provando, anche attraverso le espressioni del volto. Tra l’altro Fiordaliso è anche molto contenuta, è un personaggio altolocato che tiene molto all’etichetta».
Silvia Fucile interpreterà Fiordaliso nella messa in scena della mattina, sempre al Teatro Trifiletti, per gli studenti dell’I.T.E.T. “Leonardo da Vinci” di Milazzo (ME), insieme a Giada La Rosa nel personaggio di Esmeralda e a Francesco Papalia nei panni di Febo.
«Io ed Emanuele – racconta una delle guardie, Alberto Liga – abbiamo un doppio ruolo, infatti siamo anche i gargoyle. Ci muoviamo insieme alle ballerine e in momenti di snodo della rappresentazione musicale, e manovriamo alcuni elementi della scenografia, che è stata pensata da Daniele Maisano ma alla quale un po’ tutto il cast ha dato una mano».
Un lavoro intenso e di gruppo: gli artisti hanno curato tutti gli aspetti dell’opera per portarci indietro nel tempo, nella Parigi del 1482, hanno studiato e lavorato sul personaggio dal punto di vista tecnico vocale e interpretativo.
I costumi sono stati realizzati da Silvia Fucile, anche assistente di palco, con Valentina Firinu aiuto-costumista e assistente di scena. Il trucco sarà realizzato da Marcella Triolo. Il Service Audio e Luci sarà a cura di B & Sound di Davide Bisazza. Grafica di Giuseppe Nania.
Interpreti della messa in scena al Teatro Trifiletti alle ore 21:00
Daniele Maisano Quasimodo
Serena Perdichizzi Esmeralda
Antonio Adorno Frollo
Francesco Cucinotta Gringoire, poeta
Davide Borgia Febo
Salvatore Cappellano Clopin, capo degli zingari
Giulia Cacace Fiordaliso
Emanuele Mandanici e Alberto Liga guardie