15 persone coinvolte nelle attività del “Trifiletti” e di palazzo D’Amico
Utilizzo dei percettori di reddito di cittadinanza sino a fine anno per migliorare i servizi delle strutture culturali cittadine ed in particolare del “Trifiletti” e di palazzo D’Amico. Il Comune ha deciso di avviare questo percorso, che coinvolgerà circa quindici persone per far sì che le attività svolte all’interno dei propri edifici possano avere il giusto supporto.
Questa mattina nella sede dell’assessorato ai Beni culturali si è svolta la riunione programmatica dall’assessore Lucia Scolaro con i beneficiari del RdC che saranno impiegati in progetti utili alla collettività in linea con le disposizioni del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Alla presenza del dirigente del settore, Domenico Lombardo e delle referenti di area, Giuseppina Lo Presti, Melania Merrina Maria Rita Tricamo e Cristina Porretti, si è concordato di assegnare quattro unità tra Castello e Palazzo D’Amico e ben sei unità al Trifiletti.
“La scelta di potenziare il “Trifiletti” – ha spiegato Scolaro – è legata al fatto che la struttura nel periodo invernale rappresenta quello che per Milazzo in estate è il Castello per quel che concerne la programmazione degli spettacoli. In linea con la nuova organizzazione del teatro, che a partire dai prossimi giorni sarà aperto tanto in orario antimeridiano che pomeridiano, oltre che nelle ore serali per i vari eventi organizzati o in via di organizzazione, abbiamo voluto assicurare un adeguato servizio di front office