Il 2 novembre di ogni anno in Italia, ma è particolarmente radicata nel Sud del paese, come in Sicilia. Questa festa è spesso vista come un’anticipazione del Natale e ha una profonda connessione con la commemorazione dei defunti e l’amore per i bambini.
L’atmosfera che circonda la Festa dei Morti è unica.
Le strade si riempiono di fiori, e i cimiteri diventano luoghi di incontro e riflessione. È un momento in cui le famiglie si riuniscono per onorare i propri cari defunti, pulendo e decorando le tombe con fiori freschi ((oggi anche con le lucine a led una volta con tantissimi ceri e candele). Questa tradizione affonda le sue radici in una profonda devozione e rispetto per coloro che sono venuti prima di noi e che già sono andati via..
Un modo di onorarli e ricordarli che riflette il profondo sentimento di amore e rimpianto che accompagna questa giornata. Pensarli, andare a “trovare” sono gesti e riti che evocano la presenza spirituale dei cari defunti e il legame eterno che esiste tra i vivi e i morti. Le candele accese nei cimiteri rappresentano una fiamma di affetto che non si spegne mai nel cuore di chi ha perso una persona cara.
Ma la Festa dei Morti ha anche un aspetto molto speciale che coinvolge i più piccoli.
È tradizione che durante la notte tra il 1° e il 2 novembre i morti “portino” regali ai bambini. Questa usanza è un modo per trasmettere il valore della memoria e dell’amore per la famiglia alle generazioni future. È un gesto che unisce il sacro e il profano, il ricordo dei defunti e la gioia dell’infanzia.
Questi giorni tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre sono particolarmente speciali per i bambini in Italia. Prima c’è la festa di Halloween, con le sue travestimenti e dolcetti, e subito dopo arriva la Festa dei Morti con i suoi regali e la commemorazione dei cari defunti. È un momento in cui i bambini imparano a bilanciare la gioia dell’infanzia con il rispetto per la tradizione e la memoria.
La Festa dei Morti è un momento di profonda riflessione e di celebrazione, un’anticipazione del Natale, un legame indelebile tra il passato e il presente.