E’ vero che c’è una legge che prevede ” l’integrazione dell’indennità dei sindaci e dei presidenti di provincia, a fine mandato, con una somma pari a una indennità mensile, spettante per ciascun anno di mandato”.
Ma è pur vero che il Sindaco di Torregrotta quando presentò il bilancio 2011 disse che era fatto di “lagrime e sangue” …ovviamente per il popolo.
Quando i tempi sono difficili un buon padre di famiglia deve essere capace di compiere un atto di rinunzia, e non sono pochi i casi di Amministratori che rinunziano a talune indennità per consentire con tali somme interventi utili per il paese.
Ma il Sindaco di Torregrotta, malgrado il bilancio magro, ha pensato che era meglio incassare e, fra una lagrima e l’altra, ha trovato gli spazi che gli servivano.
Nel silenzio e nell’indifferenza generale.
Proponiamo che chi crede che ci sono troppi privilegi e disparità, e che i sacrifici vanno fatti da tutti, dica la sua sostenendo con forza ogni iniziativa che ha come obiettivo i diritti di cittadinanza e la giustizia sociale.
Comunicati Stampa
TORREGROTTA – Indennità di fine mandato al Sindaco
Movimento Torregrotta