Ha quarant’anni, è residente a Sant’Agata Militello e si è tolto la vita lanciandosi sotto il treno espresso 1950 che da Palermo porta, sogni, viaggiatori, pendolari a Roma. Ha scelto l’area d’ingresso alla stazione di Sant’Agata, ed alle 19,20, puntuale, si è tolto la vita.
Ora si scruta la sua vita per sapere il perchè del gesto. Vana soddisfazione per scaricare eventuali responsabilità o omissioni d’affetto ed attenzioni.
Ritardi sulla circolazione dei convogli, bus navetta sostitutivi “fantasmi”.
Il tutto in una fredda e piovosa serata di dicembre… e fra sette giorni è Natale.
foto archivio